Sono diversi gli utilizzi della sigaretta elettronica. C’è chi decide di utilizzarla per non cadere nella tentazione di iniziare a fumare o per soddisfare la propria passione per gli aromi. Mentre c’è chi decide di ricorrere al suo utilizzo per smettere gradualmente di fumare. Smettere di fumare non è facile, quindi non possiamo aspettarci che la sigaretta elettronica, che contiene anche nicotina, possa fare miracoli. Tuttavia, uno dei vantaggi delle e-sigarette è proprio la libertà di scegliere quanta nicotina si vuole utilizzare. È giusto informarsi anche sui luoghi e shop online su come acquistare con sicurezza la nicotina per sigaretta elettronica. Del resto, è proprio questa capacità di autogestione che fa la differenza rispetto al desiderio di smettere di fumare. Tra le componenti per ricaricare la sigaretta elettronica, troviamo la nicotina, acquistabile anche direttamente online. Un aiuto importante per passare alla vaporizzazione senza rinunciare alle sensazioni della sigaretta tradizionale. Quindi è possibile scegliere liberamente la quantità da inserire nelle basi neutre per la sigaretta elettronica, aiutando così a ridurre gradualmente il bisogno di assumere questa sostanza, fino a raggiungere l’obiettivo di eliminarla completamente nello svapo.
Nonostante ci siano teorie contrastanti sul funzionamento, o meno, dello svapo, sono sempre di più le persone che si affidano alla sigaretta elettronica. Sono state pubblicate numerose ricerche sulla riduzione del rischio che i fumatori possono trarre dal passaggio allo svapo. Anche se non c’è una politica nazionale ben definita per incoraggiare i fumatori a ridurre o smettere di fumare tabacco, il mercato sta reagendo positivamente all’introduzione di sigarette elettroniche, con un aumento delle vendite. Le motivazioni per passare al vaping possono essere di natura economica, visto l’incremento dei prezzi delle sigarette tradizionali, o perché si crede che sia un modo più salutare e rispettoso degli altri. Non è sicuramente un aspetto da sottovalutare anche il danno provocato dal fumo passivo, che è stato in questo caso sostituito da gradevoli aromi. In ogni caso, l’aumento costante della vendita delle sigarette elettroniche è costante ma non uguale nei vari paesi europei.
Ad esempio, nel 2020, in Italia il mercato delle sigarette elettroniche ha raggiunto un valore di circa 480 milioni di euro. Questo dato è più alto rispetto a quello della Francia, che si aggira intorno agli 950 milioni di euro. Inoltre, l’uso delle sigarette elettroniche da parte dei fumatori classici arriva fino al 50% in Irlanda e Gran Bretagna e al 30% in Francia. Addirittura, in alcune nazioni del Nord Europa come la Svezia, le sigarette elettroniche sono disponibili anche in farmacia e parafarmacia poiché riconosciute come un valido strumento di aiuto per la salute dei fumatori, promuovendo quindi ulteriormente il loro mercato. Dati che fanno ben sperare e che sembrano portare a un’inequivocabile passo in avanti per coloro che decidono di passare allo svapo. Anche se per l’OMS la sigaretta elettronica conserva dei tratti ancora potenzialmente dannosi, e come tale deve essere soggetta a regolamentazione. Partendo dal presupposto che la vendita è vietata al di sotto dei 16 anni, il problema principale è legato all’uso e all’esposizione alla nicotina da parte dei giovani in via di sviluppo. Del resto uno dei punti di forza del vaping, cioè gli aromi e il buon profumo, sono stati identificati anche come uno dei motivi maggiori che invoglia i giovani a iniziare.
Quindi, se è giusto sottolineare i vantaggi del vaping è anche giusto ricordare che si tratta sempre di una dipendenza e come tale non può certo essere enfatizzata. In più, se gli effetti documentati sull’inalazione di nicotina sono stati ampliamente studiati e includano tosse cronica, bronchite, esacerbazione dell’asma e polmonite, le sigarette elettroniche sono ancora nuove per certi aspetti e non vi sono abbastanza studi per consentire ai ricercatori di comprendere i rischi a lungo termine connessi al loro uso.
Pertanto, l’uso della sigaretta elettronica è consigliato solo nei casi in cui non si riesce a smettere di fumare. Non è assolutamente raccomandato usarla se non si fuma già o come sostituta, perché ritenuta meno dannosa, rispetto alla sigaretta tradizionale. Resta il fatto che per i fumatori che hanno come obiettivo quello di eliminare il consumo di nicotina, sicuramente rimane questo il metodo più graduale. Tuttavia, alcune persone non si sentono a loro agio con le sigarette elettroniche e possono preferire ricorrere ad altri metodi ,come i cerotti o provare a smettere direttamente con tanta forza di volontà. La sigaretta elettronica può essere uno strumento utile per ridurre la dipendenza da nicotina dei fumatori, in modo graduale e riducendo i rischi. Questa sostanza, infatti, mentre nelle sigarette tradizionali è presente in forma fissa e viene consumata tramite combustione, nella sigaretta elettronica viene venduta separatamente.
Venduta a pochi euro all’interno di un dosatore trasparente, la nicotina non è utilizzabile direttamente nell’atomizzatore come
accade per i liquidi pronti, ma deve essere diluita in una base neutra composta da Glicerina Vegetale e Glicole Propilenico. Il consumatore può scegliere autonomamente la quantità di liquido da inserire nelle basi neutre per ogni sigaretta elettronica, contribuendo così a ridurre gradualmente la necessità di assumere questa sostanza e talvolta arrivando persino ad eliminarla completamente nello svapo. Si consiglia di maneggiare queste boccette con attenzione e cautela, senza trascurarle. Ad esempio, non aprire la boccetta quando si è sdraiati poiché potrebbe fuoriuscire della sostanza involontariamente e causare danni anche gravi. Disponibile in diversi formati, così come quelli indicati nello shop di Terpy, proprio per agevolare il consumatore a monitorare la dose utilizzata e diluita, è giusto ricordare che come riportato sull’etichetta, la nicotina è estremamente pericolosa se ingerita, quindi bisogna stare molto attenti durante l’utilizzo di questo prodotto che deve essere venduto solo a persone maggiorenni.
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