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Il Prefetto di Bari, Antonio Nunziante, ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto l’accesso delle forze dell’ordine nel cantiere dell’ex Gil (gioventu’ italiana del littorio) di Conversano per ”un rischio di infiltrazione mafiosa”. L’ordinanza e’ stata firmata dopo la richiesta fatta dalla Dda e consentira’ alle forze dell’ordine e ai magistrati di avviare una serie di verifiche sullo svolgimento dei lavori: dalla condotta della ditta che si e’ aggiudicata l’appalto ai contratti dei dipendenti. Nell’ex dormitorio di epoca fascista, in via Donato Jaia, sorgera’ una casa famiglia, una struttura residenziale, socio- assistenziale, destinata ad accogliere persone disagiate, disabili, anziani e senza tetto. Un’opera di riqualificazione del valore di 1,5 milioni di euro. All’accesso hanno partecipato la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Direzione Investigativa Antimafia, il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche e la Direzione Territoriale del Lavoro.