Sono tante le Associazioni di pugliesi nel mondo. Esistono da decenni e da decenni cercano di non perdere il senso delle radici. Con i new media è possibile corroborare quanto da loro già fatto.
“PUGLIA SENZA CONFINI – i giovani pugliesi si raccontano” è un progetto per consolidare l’attaccamento alla Puglia di tutti quei giovani che hanno lasciato la terra d’origine per vivere all’estero.
Lo scopo è di conoscerli e di apprendere, attraverso le loro testimonianze, quali potrebbero essere gl’incentivi per convincerli a tornare in Puglia in coerenza con la strategia regionale #mareAsinistra”.
Insomma, possono le loro istanze essere prese in considerazione?
Possono suggerirci il modo migliore per tenere “viva” la comunicazione?
Oggi conosciamo Annamaria Cancellara, una giovane ballerina che attualmente vive ad Amsterdam.
Ciao Annamaria, da quale città della Puglia vieni?
Bari.
E da quanto tempo vivi fuori dalla Puglia?
Ormai da due anni. Sono stata un anno a Ginevra e adesso, invece, vivo ad Amsterdam.
Sei una studentessa lì ad Amsterdam?
Sì, sono una studentessa di danza contemporanea presso l’Amsterdam University of the Arts.
Cosa ti ha spinto, due anni fa, a lasciare la nostra regione?
Il fatto che in Italia (quindi non solo in Puglia) mancassero formazioni di danza contemporanea all’avanguardia che dessero un titolo accademico.
Che ci dici di Amsterdam? Come ti sembra?
È una città che offre molte opportunità nel mondo della danza e dell’arte. Amsterdam è ricca di gallerie d’arte, mostre d’arte e di eventi che mi arricchiscono come artista.
Cosa ti manca della tua vita in Puglia?
Mi manca la famiglia, mi manca sentire persone che parlano la mia stessa lingua, mi manca il sole.
Quali sono le prime cose che ti vengono in mente quando pensi alla Puglia?
Il sole, il calore, le persone e la vita lenta.
La Regione Puglia ha lanciato una nuova iniziativa: #mareAsinistra.
Si tratta di una strategia di attrazione e valorizzazione dei talenti finalizzata a rafforzare l’evoluzione della condizione dei giovani della regione, quali portatori di competenze, valori, energie e talento. In questo senso, cosa dovrebbe offrire la Puglia per convincerti a tornare?
Dovrebbe offrire più supporto finanziario agli artisti, contratti veri e ben pagati.
Come sei messa a vitamina D? Sappiamo che ad Amsterdam c’è quasi sempre pioggia?
È vero, la maggior parte del tempo piove. Non vedo l’ora di tornare a Bari per fare una passeggiata rigenerante sul lungomare.
Hai instaurato amicizie con altri pugliesi all’estero come te?
Sì, l’anno scorso a Ginevra le mie due migliori amiche erano pugliesi. È stato molto rassicurante per me iniziare questa esperienza all’estero in loro compagnia, perché sono state un po’ un ponte che collegava “casa” alla mia nuova vita.
Grazie Annamaria, ti facciamo un grande in bocca al lupo e ricordati: ti aspettiamo in Puglia!
REGIONE PUGLIA – INTERVENTI IN FAVORE DEI PUGLIESI NEL MONDO – Legge Regionale 11 dicembre 2000, n. 23, Art. 10 ‐ PIANO 2024
ANNAMARIA CANCELLARA
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Sono tante le Associazioni di pugliesi nel mondo. Esistono da decenni e da decenni cercano di non perdere il senso delle radici. Con i new media è possibile corroborare quanto da loro già fatto.
“PUGLIA SENZA CONFINI – i giovani pugliesi si raccontano” è un progetto per consolidare l’attaccamento alla Puglia di tutti quei giovani che hanno lasciato la terra d’origine per vivere all’estero.
Lo scopo è di conoscerli e di apprendere, attraverso le loro testimonianze, quali potrebbero essere gl’incentivi per convincerli a tornare in Puglia in coerenza con la strategia regionale #mareAsinistra”.
Insomma, possono le loro istanze essere prese in considerazione?
Possono suggerirci il modo migliore per tenere “viva” la comunicazione?
Oggi conosciamo Annamaria Cancellara, una giovane ballerina che attualmente vive ad Amsterdam.
Ciao Annamaria, da quale città della Puglia vieni?
Bari.
E da quanto tempo vivi fuori dalla Puglia?
Ormai da due anni. Sono stata un anno a Ginevra e adesso, invece, vivo ad Amsterdam.
Sei una studentessa lì ad Amsterdam?
Sì, sono una studentessa di danza contemporanea presso l’Amsterdam University of the Arts.
Cosa ti ha spinto, due anni fa, a lasciare la nostra regione?
Il fatto che in Italia (quindi non solo in Puglia) mancassero formazioni di danza contemporanea all’avanguardia che dessero un titolo accademico.
Che ci dici di Amsterdam? Come ti sembra?
È una città che offre molte opportunità nel mondo della danza e dell’arte. Amsterdam è ricca di gallerie d’arte, mostre d’arte e di eventi che mi arricchiscono come artista.
Cosa ti manca della tua vita in Puglia?
Mi manca la famiglia, mi manca sentire persone che parlano la mia stessa lingua, mi manca il sole.
Quali sono le prime cose che ti vengono in mente quando pensi alla Puglia?
Il sole, il calore, le persone e la vita lenta.
La Regione Puglia ha lanciato una nuova iniziativa: #mareAsinistra.
Si tratta di una strategia di attrazione e valorizzazione dei talenti finalizzata a rafforzare l’evoluzione della condizione dei giovani della regione, quali portatori di competenze, valori, energie e talento. In questo senso, cosa dovrebbe offrire la Puglia per convincerti a tornare?
Dovrebbe offrire più supporto finanziario agli artisti, contratti veri e ben pagati.
Come sei messa a vitamina D? Sappiamo che ad Amsterdam c’è quasi sempre pioggia?
È vero, la maggior parte del tempo piove. Non vedo l’ora di tornare a Bari per fare una passeggiata rigenerante sul lungomare.
Hai instaurato amicizie con altri pugliesi all’estero come te?
Sì, l’anno scorso a Ginevra le mie due migliori amiche erano pugliesi. È stato molto rassicurante per me iniziare questa esperienza all’estero in loro compagnia, perché sono state un po’ un ponte che collegava “casa” alla mia nuova vita.
Grazie Annamaria, ti facciamo un grande in bocca al lupo e ricordati: ti aspettiamo in Puglia!
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