Ha picchiato la moglie dopo l’avvio delle pratiche per la separazione. Un 58enne di Fasano è stato arrestato dai carabinieri per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, danneggiamento aggravato e violazione di domicilio. L’uomo negli ultimi tempi era diventato particolarmente nervoso ed irascibile anche a causa dell’abuso alcool. Al termine di una furibonda lite con la moglie 49enne, dopo averla minacciata, è passato alla mani. All’interno dell’abitazione, nonostante la presenza del figlio 17enne, che ha tentato di difendere la madre, si è avventato sulla donna scaraventandola a terra e picchiandola al volto e al capo procurandole un forte stato di agitazione nonché alcune ecchimosi al viso. Provvidenziale l’intervento del ragazzo che afferrando il padre ha consentito alla madre di divincolarsi liberandosi così dalla presa e fuggire all’esterno cercando di attirare l’attenzione dei vicini che hanno chiamato subito i carabinieri.
L’uomo, non riuscendo a raggiungere la moglie che nel frattempo si era rifugiata nell’abitazione di un vicino, ha raccattato alcuni sassi dal giardino ed ha infranto il lunotto posteriore e il vetro posteriore sinistro della fiat Panda della moglie. In ultimo ha danneggiato la porta dell’abitazione della suocera, nel vano tentativo di accedere nella stessa senza il consenso della proprietaria, evento non verificatosi per l’intervento dei militari giunti che hanno immobilizzato l’uomo. La donna soccorsa e trasportata nell’ospedale di Ostuni per le cure del caso ha riportato la frattura del setto nasale e contusioni multiple. Gli ulteriori accertamenti hanno fatto emergere reiterate violenze di natura psicologica e minacce verbali nei suoi riguardi, attuate dal marito sin dal mese di settembre scorso e ascrivibili all’avvio delle pratiche di separazione da parte della moglie.
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