Il braccio di ferro tra Unione europea e Grecia sta nuocendo alla situazione commerciale pugliese. A rivelarlo è uno studio di Confartigianato Puglia che, elaborando i dati Istat, ha rilevato che “la Puglia importa dalla Grecia più di quanto esporti, per un saldo commerciale negativo pari a 41 milioni di euro”. Nel primo semestre di quest’anno le esportazioni si sono ridotte del 34% rispetto al primo trimestre del 2014, passando da 67 a 44 milioni. L’anno scorso molte imprese pugliesi avevano puntato sul commercio con la nazione ellenica aprendo filiali in loco o comprando partecipazioni di controllo. Oggi la situazione è peggiorata notevolmente.
© Riproduzione riservata