18 Novembre 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Acquedotto Pugliese, pronti 80 milioni di euro per risanare le reti idriche

Il progetto coinvolge 21 comuni e prevede la sostituzione di circa 165 chilometri di condotte vetuste ed ammalorate e la introduzione di nuovi distretti

L’Acquedotto Pugliese è impegnato in un vasto progetto di ammodernamento della rete: 80 milioni di euro sono destinati ad un nuovo piano straordinario di risanamento delle reti, che si affianca alle attività quotidiane di ricerca e riparazione delle perdite. E’ stato annunciato nel corso del primo Open day “La risorsa idrica in condominio”, organizzato da Acquedotto Pugliese e rivolto agli amministratori di condominio.

 Il progetto coinvolge 21 Comuni, prevalentemente concentrati nelle province di Bari e Bat e che comprende anche i capoluoghi Bari e Taranto, contraddistinti da livelli di perdita rilevanti, e prevede la sostituzione di circa 165 chilometri di condotte vetuste ed ammalorate e la introduzione di nuovi distretti, ovvero di porzioni di rete equipaggiate con sistemi per il monitoraggio dei principali parametri idraulici (portata e pressione). Per questo piano di interventi, sono state varate le gare per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, che si prevede di portare a compimento entro il 2018.

Aqp ha già investito oltre 300 milioni di euro per la riduzione e il controllo delle perdite. Attività che hanno permesso, anche attraverso la introduzione di sofisticati software gestionali, la sostituzione di 314 km di rete, la istituzione dei distretti, l’utilizzo di valvole automatiche di controllo della pressione, la sostituzione di 2/3 del parco contatori d’utenza. Oggi, secondo l’ultimo dato rilevato dall’ISTAT, il tasso di perdita lineare delle reti pugliesi (36 mc al giorno per km di rete gestita) è sostanzialmente inferiore al valore medio dei capoluoghi di provincia italiani (50 mc). Dal 2009 al 2016 il volume di acqua annualmente prodotto da Acquedotto Pugliese è stato ridotto del 10% (con un risparmio di circa 58 mln mc), pur in presenza di un sostanziale miglioramento della qualità del servizio fornito all’utenza.

 “Con L’Open Day – spiega il Presidente, Nicola De Sanctis – Acquedotto Pugliese apre nuove prospettive di dialogo con i clienti. La numerosa partecipazione degli amministratori di condominio è la riprova che dobbiamo accelerare nel percorso di condivisione e di ottimizzazione del servizio. Un percorso questo, già avviato con numerose attività: dalla semplificazione della modulistica contrattuale all’avvio del servizio “salta la coda” per la prenotazione telefonica dell’appuntamento al front office fino alla Customer Experience, sulla quale l’azienda ripone grande attenzione. A tal proposito, l’avvio del sondaggio sull’Open day rappresenta un’opportunità per dialogare in modo interattivo con la nostra clientela e rispondere in modo sempre più efficiente alle sue esigenze”.

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