Il decreto di conferma dello status di IRCCS è stato notificato all’Istituto tumori dopo la Site-Visit della Commissione di esperti nominata dal Ministero, tenutasi lo scorso 27 ottobre. I commissari ministeriali hanno visitato diversi ambienti dell’oncologico barese, ispezionando in particolare laboratori, sale e ambienti clinici e di ricerca. Nell’occasione, il direttore generale Alessandro Delle Donne e il direttore scientifico Massimo Tommasino avevano presentato dati, investimenti, ricerche effettuate e progetti futuri.
“La crescita inarrestabile dell’Oncologico di Bari, che è l’hub regionale di riferimento per tutte le malattie oncologiche, non si ferma. – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – Oggi sono stati assunti 35 nuovi ricercatori, è stato confermato dal Ministero della Salute lo status di Istituto di ricerca a carattere scientifico e l’impact factor, che è la capacità di fare ricerca, è molto migliorato. Questo era un ospedale, un centro di ricerca, destinato alla chiusura quando sono diventato presidente sette anni fa e che invece adesso è la speranza di tutti i pugliesi. E noi ci auguriamo che questi ragazzi e queste ragazze, che sono professionisti straordinari, siano in grado, con il loro lavoro, di migliorare la qualità dell’assistenza e trasferire immediatamente ai pazienti i risultati del loro lavoro”.
“La Commissione ministeriale – afferma il Direttore generale Alessandro Delle Donne – ha apprezzato l’ampio respiro delle attività intraprese dall’Istituto per offrire risposte ai pazienti, e in particolare le progettualità in ambito di ricerca traslazionale e in ambito clinico. La conferma dello status di IRCCS garantisce al paziente elevati standard di qualità nelle cure oncologiche e, per l’Istituto, la possibilità di accedere a fondi, finanziamenti, cordate di ricerca, che hanno come immediata ricaduta un miglioramento dell’assistenza per il paziente”. “Questo risultato – conclude Delle Donne – fa il paio con un altro importante riconoscimento che è arrivato da Roma. Il Ministero della Salute, nei giorni scorsi, ha approvato il nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Istituto, che ha come finalità il rafforzamento del rapporto fra ricerca, innovazione e cure sanitarie. Il doppio semaforo verde del ministero in un momento particolarmente felice per questo Istituto: le firme dei primi contratti del piano straordinario per la ricerca sanitaria, lanciato a luglio dello scorso anno”.
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