BARI
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
BARI, L’ASSESSORA VACCARELLA E LA PRESIDENTE DEL MUNICIPIO 1 FERRETTI ALLA PRESENTAZIONE DI “CAS ART.32”
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
Domenica 26 gennaio, alle ore 17, nell’auditorium della parrocchia Preziosissimo Sangue (ingresso da via Putignani 237), l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella e la presidente del Municipio 1 Annamaria Ferretti interverranno alla presentazione dell’associazione di promozione sociale “CAS Art. 32”, una nuova realtà che si propone di supportare la cittadinanza sui temi del diritto e dell’accesso alla salute.
Il Centro Assistenza Salute (CAS) Art. 32 nasce per affrontare temi fondamentali legati all’ambito sanitario come le liste d’attesa, la prevenzione, la lotta alla burocrazia e l’accesso ai servizi medici essenziali, facendo esplicito riferimento all’articolo 32 della Costituzione, secondo il quale la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.
L’obiettivo che anima l’associazione, cioè trasformare il diritto alla salute in una realtà accessibile e giusta per tutti, abbattendo le barriere che limitano l’accesso a cure dignitose e tempestive, verrà perseguito attraverso vari strumenti.
Come convenzioni e agevolazioni con strutture pubbliche e private, il supporto di specialisti e professionisti del settore, l’assistenza nella compilazione e nella gestione di pratiche sanitarie e burocratiche, la creazione di uno sportello fisico e digitale, il supporto legale e amministrativo e altre azioni.
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