Osservando le tendenze degli ultimi cinque giorni su Twitter scopriamo che l’hashtag che recita “sfigatidelsabatosera” ha cinguettato sui social tanto da aggiudicarsi un posto in cima alla hit italiana della scorsa settimana.
Ma parliamone. Parliamo del sabato sera italiano, degli usi e costumi e di come certe tendenze prendono piede.  Tipo: “Finalmente è sabato, esci con noi stasera? No grazie sono occupato”. Ecco, a quanto pare, dietro al gentile declino del classico invito da parte degli amici di ritrovarsi per andare al cine (gergo giovanile ma sempre in voga anche per gli over 40), al pub o in discoteca, si nascondono nuovi interessi. E scava scava se ben guardiamo si celano nuove abitudini o nuovi svaghi per passare il tempo libero, ancora in parte inconfessati. 
Già. Scopriamo che a occupare le attività del sabato sera, sta prendendo sempre più piede la visione casalinga solitaria o collettiva delle serie Tv, soprattutto quelle americane, seguite dalle anglosassoni e per i veri cultori le produzioni seriali del Nord Europa stanno diventando un must. Ma anche il gioco, pure in questo caso ‘consumato’ spesso a casa, magari sul tablet, in solitaria o in gruppo, si sta sostituendo all’ormai ingiallita uscita del sabato sera.
Ecco che allora questi ‘sfigati’, se guardiamo al fenomeno con attenzione, in realtà stanno facendo scelte alternative e, inconsapevolmente, iniziano a lanciare nuove abitudini che forse stanno già diventando a tutti gli effetti dei classici. 
Oltre alle serie dicevamo che ci sono i giochi e, sebbene prima ci si riuniva solo per giocare insieme, la novità di oggi è guardare i campionati di video games. Si chiamano eSports ed è un fenomeno asiatico che sta contagiando il globo e sta per stravolgere anche l’Europa. 
Così vicini ad essere considerati veri e propri sport tanto che in Francia, ad esempio, il parlamento vuole disciplinare gli eSports con una legge speciale per le competizioni legate ai video-games. In Italia, invece, presto si potrà scommettere sugli eSport, come avviene con gli sport che siamo abituati a seguire dal vivo.
Insomma, ogni epoca ha le sue tendenze e se Twitter ci scherza e fa ironia sui nuovi usi e costumi della società contemporanea, non dimentichiamoci che chi twitta siamo noi.
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