Per la disperazione e per le 15 ore di attesa per ottenere un ricovero per la sua congiunta, non ci ha visto più e ha preso a ceffoni il dirigente medico del Pronto Soccorso dell’ospedale “Perrino” di Brindisi che stava protestando per la sua insistenza. Vincenzo Semeraro di 27 anni, piccolo imprenditore brindisino, è stato denunciato dal dott. Antonio D’Autilia che per colpa dello schiaffone ha riportato un trauma cranio facciale con rottura della membrana timpanica e un trauma al rachide cervicale con una prognosi di 21 giorni.
Dalla versione dei fatti di Semeraro risulta che si sarebbe trattato davvero di un gesto esasperato dalle condizioni della sua donna aveva accompagnato e che, in coma e con un tumore al cervello, ha atteso per quindici ore di essere ricoverata. Solo dopo aver fatto la voce grossa ed essersi “preso” con il medico, il posto per lei è stato trovato.
Dalla versione dei fatti di Semeraro risulta che si sarebbe trattato davvero di un gesto esasperato dalle condizioni della sua donna aveva accompagnato e che, in coma e con un tumore al cervello, ha atteso per quindici ore di essere ricoverata. Solo dopo aver fatto la voce grossa ed essersi “preso” con il medico, il posto per lei è stato trovato.
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