Nonostante la Puglia sia riconosciuta come tra le regioni più accoglienti d’Italia, sempre di più si registrano episodi di intolleranza nei confronti di etnìe diverse dalla nostra.
Dalla politica alla religione, dallo sport ai luoghi di lavoro sino ad arrivare sui banchi di scuola, il razzismo e l’insofferenza nei confronti del diverso sono in aumento.
Immigrati trattati male e causa di ogni nostro male sociale.
Eppure la tolleranza dovrebbe soccorrerci nel portare rispetto alla libertà altrui, considerando naturali le differenze ed adeguandoci con semplicità a comportamenti e pensieri diversi dai nostri. Ma non ne siamo sempre capaci. Un buon modo per migliorare l’approccio con l’altro è imparare a farlo sin dalla più tenera età, in modo che da grandi possa sembrare una cosa normale.
“Per i minori perché nessuno è minore” è il nome del progetto che l’Associazione Perbene Aps di Bari sta realizzando sulla base del sostegno ricevuto dal bando regionale “Puglia capitale sociale 3.0”. Altri soggetti facenti parte della rete sono Antimedia Srl, l’associazione di donne albanesi Le aquile di seta, la coop. soc. Lavoriamo Insieme.
Si tratta di un’operazione multimediale orientata al coinvolgimento delle bambine e dei bambini del mondo scolastico. Varie le forme espressive adottate tra cui la stampa, l’immagine, l’interazione live e via social e nella quale si alternano strumenti comunicativi differenti: conversazioni, cartoni animati, quaderni operativi didattici realizzati oltre che in Italiano, anche in Albanese ed Hindi.
I quaderni operativi didattici sono scaricabili gratuitamente dal sito internet: www.perbeneaps.it
Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Puglia e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. – “Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore (artt. 72 e 73 n. D.Lgs. n. 117/2017)-Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0”
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