Due impiegati pubblici e due avvocati sono stati raggiunti da altrettante misure interdittive dagli agenti della Guardia di Finanza di Foggia. I quattro sono coinvolti in una operazione che lo scorso 9 marzo portò a 24 arresti per una serie di truffe finalizzate al conseguimento di erogazioni pubbliche ed allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di due avvocati, un impiegato Inps e un assistente sociale: tutti avrebbero messo a disposizione dell’organizzazione criminale le proprie competenze. I legali avrebbero avuto il compito di deviare alcune operazioni come la regolarizzazione di extracomunitari, i dipendenti pubblici avrebbero fornito documenti falsi per retrodatare la permanenza in Italia di immigrati.
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