Poco meno di un’ora di camera di consiglio, poi la Corte d’appello di Bari ha deciso di ridurre le condanne emesse in primo grado per Sandro Frisullo (ex numero due della giunta regionale di Nichi Vendola) e per Gianpaolo Tarantini.
Ad entrambi è stata inflitta una pena di un anno e 4 mesi di detenzione.
I giudici della Corte d’appello, dunque, hanno riconosciuto ai due imputati soltanto due episodi di turbativa d’asta e non i reati di associazione a delinquere e corruzione.
In primo grado Frisullo era stato condannato a due anni e otto mesi, Tarantini invece, a quattro anni e tre mesi.
L’indagine nasce dalle accuse della procura di Bari circa la gestione del sistema degli appalti nella sanità pugliese. Un sistema che, a detta dei magistrati, Frisullo gestiva favorendo le aziende di Gianpaolo Tarantini.
© Riproduzione riservata
