Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha reso note le 21 città candidate per diventare la Capitale italiana della Cultura 2018. Sono due le città a rappresentare la Puglia, Altamura e Ostuni.
La città bianca punterà sulle bellezze artistiche e architettoniche che si mescolano a quelle paesaggistiche, dando vita a luoghi e attrazioni che fanno invidia a tutto il mondo. Ostuni presenta anche delle importanti aree preistoriche che contengono luoghi di culto risalenti al neolitico.
Giacinto Forte, sindaco di Altamura, ha dichiarato che entro settembre prenderà vita “una grande assemblea pubblica nella quale incontreremo la comunità altamurana e programmeremo le iniziative volte al raggiungimento del grande obiettivo”. “Sono certo – ha concluso il primo cittadino – che la mia comunità saprà cogliere questa grande opportunità”.
Come nelle precedenti edizioni, la Capitale Italiana della Cultura 2018 riceverà dal Governo un contributo pari ad un milione di euro per la realizzazione del progetto.
La giuria, chiamata ad esaminare i 21 progetti, sarà composta da sette esperti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica. Entro la metà di novembre verrà definita una short list delle 10 città finaliste, tra queste sarà selezionata la vincitrice entro il 31 gennaio 2017.
Ecco l’elenco delle 21 città in corsa per il titolo di Capitale italiana della cultura 2018 : Alghero, Aliano, Altamura, Aquileia, Caserta, Comacchio, Cosenza, Ercolano, Iglesias, Montebelluna, La Spezia, Ostuni, Palermo, Piazza Armerina, Recanati, Settimo Torinese, Spoleto, Trento, Unione dei Comuni Elimo Ericini, Vittorio Veneto, Candidatura congiunta (Viterbo – Orvieto – Chiusi).
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