Ha esploso cinque colpi di pistola al termine di un litigio con un 33enne. Francesco Turrisi, 52enne pregiudicato, originario si San Vito dei Normanni, si è costituito in caserma dopo la sparatoria. L’agguato è avvenuto in un bar del paese: l’arma rinvenuta, risultata del tipo giocattolo, è stata modificata e pertanto idonea allo sparo.
I carabinieri hanno messo a soqquadro la città effettuando una decina di perquisizioni domiciliari per rintracciare il responsabile. Turrisi, dopo essere sottoposto all’esame dello stub, ovvero il cosiddetto “guanto di paraffina”, teso a reperire tracce di nitrato di ammonio e materiale esplodente su epidermide e vestiti, è stato sottoposto a fermo d’indiziato di delitto e sarà a breve tradotto presso il carcere di Brindisi.
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