Il maresciallo della Guardia di Finanza, Gerardo Leone, si è difeso davanti al gip del Tribunale di Bari dalle accuse di tentata concussione e rivelazione di segreti d’ufficio. L’ufficiale ha dichiarato di aver rifiutato i soldi offerti da Alessandro Cataldo, marito dell’esponente Pd Anita Maurodinoia, per insabbiare le prove che li vedevano coinvolti in una indagine sulla Provincia. In sostanza, secondo la versione di Leone, sarebbe stato Cataldo a cercare di corromperlo, mentre l’accusa sostiene il contrario. Intanto questa mattina il difensore di Anita Maurodinoia ha presentato in Procura un’istanza formale per ottenere informazioni sul procedimento penale nei confronti della sua assistita.
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