Chi ha la fortuna di trascorrere una vacanza in Puglia ha davvero l’imbarazzo della scelta per quel che riguarda i souvenir, si sta d’altronde parlando di una regione molto grande che racchiude, al proprio interno, tantissime culture e tradizioni, e in cui l’artigianato ha sempre avuto una grande importanza.
Tra i tantissimi souvenir che si possono acquistare in Puglia, tuttavia, ve n’è uno che negli ultimi tempi è divenuto particolarmente gettonato, un oggetto semplice, ma allo stesso tempo molto piacevole e pittoresco: stiamo parlando del pumo.
Andiamo subito a scoprirlo!
Un grazioso oggetto ceramico dalla forma tondeggiante
Il pumo è un oggetto ceramico che può avere dimensioni variabili, se ne possono trovare di piccoli, alti 10 cm o poco più, o di ben più grandi, alti oltre mezzo metro.
Il suo nome deriva dalla parola latina “pomum”, che significa frutto, e in effetti quando si osserva quest’oggetto, un frutto è la prima cosa che viene in mente, per via della sua sinuosa forma tondeggiante.
Alcuni pumi presentano delle superfici perfettamente lisce, altri sono arricchiti da elementi floreali, foglie stilizzate e altri elementi, ma il loro colpo d’occhio è molto simile.
Per quanto riguarda le colorazioni, c’è solo l’imbarazzo della scelta: tra le tonalità più ricorrenti è possibile ricordare il bianco, il nero, il rosso, il giallo, ma se ne possono trovare pressoché infinite.
Tradizione vuole che il pumo sia in tinta unita, tuttavia non è improbabile che qualche artigiano si avventuri nella realizzazione di pumi multicolori o con particolari fantasie.
I possibili usi: da piccolo soprammobile a decorazione per esterni
Se ci si chiede come può essere sfoggiato un pumo, non esiste una risposta univoca: il pumo è infatti un oggetto semplice, vivace ma allo stesso tempo sobrio, che può quindi collocarsi in modo impeccabile in qualsiasi contesto, dagli ambienti moderni fino a quelli più classici.
Ovviamente, molto dipende dalle sue dimensioni: i pumi più piccoli, quelli con un altezza di 10, 20 o 30 cm, sono dei perfetti soprammobili e li si può collocare su mensole, scrivanie e mobili di ogni tipo, mentre i modelli più grandi possono essere posati direttamente sul pavimento, oppure possono ornare giardini e ambienti esterni.
In quest’ultimo caso, è sicuramente una scelta azzeccata quella di abbinare i pumi ad altri elementi ceramici, o anche a delle superfici abbellite con delle piastrelle da esterno dallo stile caldo come quelle visionabili nell’e-commerce Exagon Shop: questo binomio, in Puglia, è assolutamente frequente.
Il pumo e i suoi significati storici
Il pumo non è soltanto un oggetto decorativo, ma è anche una creazione artigianale ricca di significato; è anche per questo, d’altronde, se è diventato un souvenir pugliese così iconico.
Al di là del fatto che, appunto, il Pumo “racconta” la Puglia, esso ha origini antichissime, al punto che è difficile riuscire a collocarle con precisione: in molti ritengono che gli artigiani pugliesi abbiano creato i primi pumi nel XVII secolo, ispirandosi alle decorazioni tipiche dei templi greci e romani.
Nel corso dei secoli, al pumo sono stati attribuiti molti diversi significati, tutti assolutamente positivi: il pumo è considerato infatti un oggetto benaugurante, un simbolo di floridezza e prosperità, un baluardo in grado di tenere alla larga il malocchio.
Infine, una curiosità: il pumo si può trovare facilmente in tutta la Puglia, ma i territori in cui capita di vederne più frequentemente, non solo nei negozi di souvenir, ma anche in bar, negozi, strutture ricettive e altro ancora, sono senza dubbio il Salento e la zona di Grottaglie, in provincia di Taranto, località molto rinomata proprio per le sue produzioni ceramiche.
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Il pumo e i suoi significati storici
Il pumo non è soltanto un oggetto decorativo, ma è anche una creazione artigianale ricca di significato; è anche per questo, d’altronde, se è diventato un souvenir pugliese così iconico.
Al di là del fatto che, appunto, il Pumo “racconta” la Puglia, esso ha origini antichissime, al punto che è difficile riuscire a collocarle con precisione: in molti ritengono che gli artigiani pugliesi abbiano creato i primi pumi nel XVII secolo, ispirandosi alle decorazioni tipiche dei templi greci e romani.
Nel corso dei secoli, al pumo sono stati attribuiti molti diversi significati, tutti assolutamente positivi: il pumo è considerato infatti un oggetto benaugurante, un simbolo di floridezza e prosperità, un baluardo in grado di tenere alla larga il malocchio.
Infine, una curiosità: il pumo si può trovare facilmente in tutta la Puglia, ma i territori in cui capita di vederne più frequentemente, non solo nei negozi di souvenir, ma anche in bar, negozi, strutture ricettive e altro ancora, sono senza dubbio il Salento e la zona di Grottaglie, in provincia di Taranto, località molto rinomata proprio per le sue produzioni ceramiche.
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