Lucio Marzo, 19enne di Montesano Salentino, reo confesso dell’omicidio di Noemi Durini, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere per calunni aggravata nei confronti di Fausto Nicolì. Il giovane accusò il meccanico di Patù di essere l’esecutore materiale dell’omicidio. Affermazioni risultate poi false al termine delle indagini del gup del tribunale di Lecce, che ha condannato il giovane dopo un processo con rito abbreviato. Lucio è attualmente nel carcere minorile di Quartuccio, in Sardegna, dopo essere stato condannato ad una pena di 18 anni e 8 mesi di reclusione per l’omicidio della sua ex fidanzata.
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