Sarà inaugurata domani , durante la Lunga Notte dei Consolati all’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, la mostra “Can food be art?” del Fotografo salentino Salvo d’Avila sull’estetica del cibo.
Per l’ideazione delle sue nature morte fotografiche Salvo d’Avila si ispira alla sua profonda
conoscenza dell’arte e della storia e dimostra sempre la sua ammirazione per alcuni artisti
del passato e del presente.
Salvo d’Avila si è formato alla Scuola Romana di Fotografia e in seguito ha sviluppato il
suo stile personale fortemente plasmato sulla pittura.
In occasione della mostra è stato realizzato un catalogo.
Il 1 giugno 2016 Lia De Venere, curatrice della mostra, terrà in Istituto una conferenza su “Il cibo nell’arte occidentale dall’antichità ad oggi”.
Le fotografie esposte all’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo sono parte di una serie
dedicata a uno dei generi preferiti da Salvo d’Avila, la natura morta, genere con il quale
può rendere evidente la relazione con l’altra sua grande passione, la pittura.
© Riproduzione riservata