La Sezione Crescita Digitale del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia ed InnovaPuglia SpA, società in house regionale, si occupano di realizzare e diffondere il progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale”, finanziato dal PNRR – Missione 1, Componente 1, Investimento 1.7.2.
L’inclusione digitale dei cittadini pugliesi necessita del ruolo centrale dei Comuni, delle Aziende Sanitarie Locali e dei Centri per l’Impiego. Grazie alla rete capillare dei 231 Punti Digitale Facile attivi sul territorio, oltre 200.000 cittadini sono stati supportati nell’utilizzo dei dispositivi elettronici e nell’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
Un risultato che ha consentito alla Regione Puglia di raggiungere il target progettuale con oltre cinque mesi di anticipo, ottenendo dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale un ulteriore finanziamento di 2,8 milioni di euro per garantire la prosecuzione dei servizi fino a giugno 2026.
La Puglia ha creduto da subito nell’importanza della facilitazione digitale come strumento di inclusione sociale, non a caso sono stati coinvolti i 45 Ambiti Territoriali Sociali pugliesi, oltre che Aress e Arpal.
Oggi i Punti Digitale Facile sono diventati presidi di cittadinanza digitale attiva, capaci di avvicinare migliaia di persone ai servizi digitali e di ridurre concretamente le disuguaglianze nell’accesso all’informazione e ai servizi.
Il successo della rete di facilitazione in Puglia dimostra che la transizione digitale non è solo un obiettivo tecnico, ma una vera e propria missione sociale.
Con il nuovo bando, questa rete potrà crescere ancora, consolidando un percorso che rafforza coesione sociale e partecipazione democratica.
Per maggiori informazioni sul progetto e sulle iniziative future: www.regione.puglia.it/puntodigitalefacile.
Ecco il video dell’iniziativa: https://nextcloud.innova.puglia.it/index.php/s/jXffTnQ4KtNJDEa

La Sezione Crescita Digitale del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia ed InnovaPuglia SpA, società in house regionale, si occupano di realizzare e diffondere il progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale”, finanziato dal PNRR – Missione 1, Componente 1, Investimento 1.7.2.
L’inclusione digitale dei cittadini pugliesi necessita del ruolo centrale dei Comuni, delle Aziende Sanitarie Locali e dei Centri per l’Impiego. Grazie alla rete capillare dei 231 Punti Digitale Facile attivi sul territorio, oltre 200.000 cittadini sono stati supportati nell’utilizzo dei dispositivi elettronici e nell’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
Un risultato che ha consentito alla Regione Puglia di raggiungere il target progettuale con oltre cinque mesi di anticipo, ottenendo dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale un ulteriore finanziamento di 2,8 milioni di euro per garantire la prosecuzione dei servizi fino a giugno 2026.
La Puglia ha creduto da subito nell’importanza della facilitazione digitale come strumento di inclusione sociale, non a caso sono stati coinvolti i 45 Ambiti Territoriali Sociali pugliesi, oltre che Aress e Arpal.
Oggi i Punti Digitale Facile sono diventati presidi di cittadinanza digitale attiva, capaci di avvicinare migliaia di persone ai servizi digitali e di ridurre concretamente le disuguaglianze nell’accesso all’informazione e ai servizi.
Il successo della rete di facilitazione in Puglia dimostra che la transizione digitale non è solo un obiettivo tecnico, ma una vera e propria missione sociale.
Con il nuovo bando, questa rete potrà crescere ancora, consolidando un percorso che rafforza coesione sociale e partecipazione democratica.
La Sezione Crescita Digitale del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia ed InnovaPuglia SpA, società in house regionale, si occupano di realizzare e diffondere il progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale”, finanziato dal PNRR – Missione 1, Componente 1, Investimento 1.7.2.
L’inclusione digitale dei cittadini pugliesi necessita del ruolo centrale dei Comuni, delle Aziende Sanitarie Locali e dei Centri per l’Impiego. Grazie alla rete capillare dei 231 Punti Digitale Facile attivi sul territorio, oltre 200.000 cittadini sono stati supportati nell’utilizzo dei dispositivi elettronici e nell’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
Un risultato che ha consentito alla Regione Puglia di raggiungere il target progettuale con oltre cinque mesi di anticipo, ottenendo dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale un ulteriore finanziamento di 2,8 milioni di euro per garantire la prosecuzione dei servizi fino a giugno 2026.
La Puglia ha creduto da subito nell’importanza della facilitazione digitale come strumento di inclusione sociale, non a caso sono stati coinvolti i 45 Ambiti Territoriali Sociali pugliesi, oltre che Aress e Arpal.
Oggi i Punti Digitale Facile sono diventati presidi di cittadinanza digitale attiva, capaci di avvicinare migliaia di persone ai servizi digitali e di ridurre concretamente le disuguaglianze nell’accesso all’informazione e ai servizi.
Il successo della rete di facilitazione in Puglia dimostra che la transizione digitale non è solo un obiettivo tecnico, ma una vera e propria missione sociale.
Con il nuovo bando, questa rete potrà crescere ancora, consolidando un percorso che rafforza coesione sociale e partecipazione democratica.
Regione Puglia: Rete dei servizi di facilitazione digitale ecco il video
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