11 Ottobre 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

‘Dalle urne il lavoro’, a Bari e Andria la Cisl incontra i candidati al Parlamento

Due appuntamenti per discutere su lavoro e fisco, temi centrali della campagna elettorale

«Dalle urne il lavoro»: è il titolo dell’iniziativa  che l’Unione Sindacale Territoriale della Cisl Bari ha organizzato permercoledì 28 febbraio 2018 per attivare un confronto su lavoro e fisco, due dei temi centrali della campagna elettorale.

Il ventaglio dettagliato della piattaforma di proposte che la Cisl ha voluto inserire nel dibattito di questa campagna elettorale è nel documento dal titolo «La Cisl per l’Europa, il lavoro, il fisco, il welfare» (pagine 8 – 18). 

Mercoledì mattina nella sede Cisl di Bari in via Carulli 62 alle 10 e domani pomeriggio alle 16.30 nella sede di via Romagnosi 23 i candidati al parlamento ne discutono con i rappresentanti Cisl nelle Rsu e Rsa di Bari, Bitonto, Bitetto, Capurso, Modugno, Noicattaro, Sannicandro, Triggiano, Valenzano, Acquaviva, Altamura, Bitetto, Bitetto, Cassano, Gravina, Grumo, Palo, Poggiorsini, Sammichele, Santeramo, Toritto, Turi, Minervino, Spinazzola, Adelfia, Alberobello, Casamassina, Castellana, Cellamare, Conversano, Gioia, Locorotondo, Mola, Monopoli, Noci, Polignano, Putignano e  Rutigliano.

All’incontro di Bari hanno accettato di partecipare: Liliana Ventricelli, Colomba Mongiello, Marco Lacarra, Dario Ginefra, Salvatore Campanelli; Massimo Cassano, Francesco Paolo Sisto, Nuccio Altieri, Ignazio Zullo, Filippo Melchiorre, Rossano Sasso; Paolo Lattanzio, Gianmauro Dell’Olio, Emanuele Scagliusi; Michele Laforgia, Annamaria Candela.

 

All’incontro di Andria hanno accettato di partecipare: Filippo Caracciolo, Francesco Spina, Antonella Biondi; Luigi Perrone, Francesco Ventola, Marcello Gemmato, Sergio Silvestris; Giuseppe D’Ambrosio; Lucia De Mari, Annetta Francabandiera, Michele Dilorenzo

                

Lavoro – «Mai come in questo momento storico – sottolinea il segretario generale confederale della Cisl Bari Bat – servono proposte credibili, capaci di essere attuate nella particolare realtà italiana che sconta ritardi e gravi disallineamenti ancor più nel Mezzogiorno per quel che riguarda il mercato del lavoro: i giovani esclusi, la strutturale debolezza della componente femminile, il difficile accesso degli immigrati, il dumping, e in generale l’attacco al valore del salario contrattuale che spinge al ribasso le condizioni complessive. Davanti a queste dinamiche contingenti del mercato del lavoro e alle profonde trasformazioni che lo stanno interessando, è necessario comporre in fretta un panel di interventi»

 

Fisco – «La nostra Organizzazione,  negli anni ha elaborato numerose proposte capaci di produrre  effetti positivi per l’intero sistema economico. La visione fiscale della Cisl – conclude Giuseppe Boccuzzi –  ha come obiettivo l’equità del sistema, l’alleggerimento della pressione fiscale, la semplificazione, il recupero dell’evasione. La griglia delle proposte ha  tre cardini: sostenibilità vera dei conti pubblici (copertura certa, stabile, compatibile con gli equilibri di finanza pubblica), sostenibilità sociale («no» a tagli su servizi e prestazioni sociali, «no» ad incrementi di altre imposte per tagliare l’Irpef), benefici per chi ha sopportato i costi della crisi».

 

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