13 Ottobre 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Bari, a Porta Futuro un convegno sulla riforma dei servizi per il lavoro dopo il Jobs Act

Nello spazio dedicato al lavoro si discuterà su come cambiano e cosa offrono i nuovi servizi a imprese e cittadini

Si terrà questa mattina nel Job Centre Porta Futuro, il convegno dal titolo “La riforma dei servizi per il lavoro dopo il Jobs Act. Come cambiano e cosa offrono, a imprese e cittadini, i nuovi servizi pubblici e privati”, un momento di confronto sullo stato dell’arte della riforma.

All’incontro, al quale per l’amministrazione comunale parteciperà l’assessora alle Politiche attive del lavoro Paola Romano, interverranno Maurizio Del Conte, presidente dell’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), Sebastiano Leo, assessore al Lavoro, Formazione, Istruzione della Regione Puglia, e Antonio Fiore, direttore di “LAB – Lavoro e Apprendimento Basilicata”, l’Agenzia del Lavoro della Regione Basilicata.

Accanto agli attori istituzionali, Mauro Boati, responsabile nazionale delle Politiche Attive del Lavoro di ASSOLAVORO, organismo di rappresentanza delle Agenzie per il Lavoro (ApL) che operano sull’intermediazione e la somministrazione di lavoro, soggetto privato di rilievo per il ruolo che occupa nella rete integrata dei servizi per il lavoro.

A moderare il dibattito, Vito Pinto dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.

Il convegno affronta un tema complesso, perché molti sono i fattori normativi e operativi che incidono sulla riforma dei servizi per il lavoro, una riforma che ha riconfigurato radicalmente tutti i servizi – sia pubblici sia privati- che erogano le prestazioni di sostegno alla domanda e all’offerta di lavoro. Tra gli aspetti maggiormente significativi del decreto attuativo del Jobs Act, la prefigurazione di un modello reticolare e integrato dei servizi per il lavoro, con centralità del servizio pubblico, partecipato da diversi soggetti di natura istituzionale e non, sia pubblici che privati accreditati, per l’attuazione sui territori delle politiche del lavoro.

In Puglia, già in occasione di Welfare to Work prima e, successivamente, con il programma Garanzia Giovani, sino alle più recenti misure di inclusione sociale e contrasto alla povertà, le nuove reti di cooperazione tra pubblico e privato hanno generato e messo a disposizione di cittadini e imprese un catalogo di servizi per il lavoro ricco di prestazioni e strumenti complessi: accoglienza, presa in carico e orientamento dell’utenza; orientamento specialistico o di II livello; formazione mirata all’inserimento lavorativo; accompagnamento al lavoro e sostegno all’autoimpiego; servizi di profiling, recruitment, preselezione e matching rivolti alle imprese.

Il Comune di Bari ha voluto accogliere i protagonisti nazionali e territoriali del processo di riforma presso la sede di Porta Futuro, da due anni luogo simbolo di novità e buoni risultati per le politiche attive del lavoro.

” Il convegno di Bari entra dunque nel vivo di una materia che appare ancora “un cantiere aperto” e rivolge ai suoi ospiti domande significative: nel rispetto delle specificità dei diversi contesti regionali, quali i contributi dell’ANPAL all’efficace organizzazione dei sistemi territoriali dei servizi? E con quali modelli avanzati di collaborazione e di integrazione di servizi e funzioni tra i diversi attori pubblici e privati attualmente competenti si riescono a dare risposte concrete ai bisogni stringenti che provengono da cittadini e imprese? 

 

© Riproduzione riservata

Altro in Sviluppo e Lavoro

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

Menu