Un 34enne di Lecce è stato ricoverato d’urgenza dopo essere stato morso da una “Vedova nera”, un tipo di ragno molto pericoloso che si può trovare solo nella macchia mediterranea più degradata. Il ragazzo stava lavorando in un uliveto quando, all’improvviso, si è sentito pungere ad una gamba: in pochi minuti ha avvertito forti dolori addominali e lombari. Una volta arrivato in ospedale, i medici non hanno subito individuato la causa dell’incidente. È stato un infermiere professionale del reparto di anestesia, che è anche l’aracnologo del Museo di storia naturale di Calimera, a capire che il morso era riconducibile al ragno. Ora la vittima è ricoverata nel reparto di Stroke Unit di neurologia.
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