“La settimana prossima scriveremo un decreto che riguarderà l’Ilva ma non solo, riguarderà il porto e delle meraviglie culturali per la città” di Taranto. Lo ha detto il premier Matteo Renzi all’assemblea del Pd.
Ora c’è attesa per conoscere il dettagli del provvedimento, il settimo per il siderurgico. Per il porto la novità potrebbe essere legata anche all’emendamento annunciato dal governo alla legge di Stabilità con cui si sblocca di fatto il progetto Tempa Rossa dell’Eni per portare il petrolio della Basilicata a Taranto semplificando le procedure per la realizzazione delle infrastrutture necessarie allo sfruttamento del greggio.
L’idea del governo è portare il siderurgico in amministrazione controllata e di fatto nazionalizzarlo per rimetterlo in sesto e renderlo appetibile ai privati. Secondo indiscrezioni il nuovo decreto dovrebbe vedere la luce in un Cdm prima di Natale, il 22 o il 23 dicembre. E’ quanto sottolineano fonti vicine al dossier.
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