Proseguono i lavori di internamento della stazione ferroviaria di Modugno. Il progetto prevede la costruzione di tre gallerie, per oltre 500 metri, ad una profondità di cinque metri. In questo modo saranno eliminati i due passaggi a livello presenti nell’agglomerato urbano. I lavori termineranno a giugno del 2019.
“Quando quest’opera sarà terminata (e siamo già ad oltre metà del guado) avremo fatto un passo importante verso il futuro – ha detto il Presidente di Fal, Rosario Almiento – In questi circa 2 mesi di Presidenza ho constatato la grandiosità dei progetti di questa Azienda. Oggi non inauguriamo nulla, ma il nuovo management sta visitando tutti i cantieri per certificare la bontà dei progetti e della loro esecuzione, nonché del lavoro dei Dirigenti ai quali abbiamo confermato piena fiducia. Questo di Modugno è il cantiere più importante attualmente in atto sulla linea Bari – Matera perché è uno snodo fondamentale: l’interramento della linea, con la realizzazione di ben 3 gallerie e l’eliminazione di 2 passaggi a livello, ci consentirà di aumentare la sicurezza e la capacità ferroviaria, contribuendo in modo sensibile al raggiungimento del nostro obiettivo che è quello di abbattere i tempi di percorrenza tra Bari e Matera ad 1 ora entro il 2019. Non va trascurato – ha concluso il Presidente Almiento – che consegneremo alla Città ed alla comunità di Modugno un’opera strategica che migliorerà la vivibilità sia dal punto di vista ambientale che della viabilità”.
“I lievi ritardi che registriamo in questo cantiere sono dovuti soprattutto ad interferenze e attraversamenti (Enel, Aqp, ecc) ed agli ostacoli burocratici che abbiamo incontrato e superato grazie anche al ruolo di facilitatore della Regione Puglia, e dell’assessore Giannini in particolare, che oltre ad investire 13,6 milioni di euro di fondi europei in quest’opera, negli ultimi anni ha investito quasi 300 milioni di euro nella nostra Azienda – ha dichiarato Matteo Colamussi, direttore generale Fal -. Ringrazio il nuovo Cda per aver garantito continuità agli investimenti ed alla realizzazione delle opere nei tempi che ci eravamo prefissati. A marzo 2019 saranno terminati anche i lavori di raddoppio sulla tratta Modugno – Palo (9,6 km – 10,5 milioni di euro di investimento); entro il 2019 realizzeremo 22 chilometri di raddoppio che diventeranno 30 entro il 2022. La straordinarietà dell’opera in via di realizzazione a Modugno sta anche nel fatto che non abbiamo interrotto l’esercizio ferroviario, realizzando due ‘deviate’ che consentono il passaggio dei treni nel corso dei lavori”.
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