Un interessante progetto capace di coniugare la tradizione enogastronomica italiana alle innovative e convincenti opportunità offerte dall’e-commerce. “Prima di tutto voglio ringraziare la mia famiglia per aver creduto insieme a me a questo progetto. Sono stato felicissimo- ha affermato Francesco Serra- di aver partecipato ad una vetrina così importante nel mondo dell’agroalimentare. I visitatori del Cibus hanno apprezzato molto i nostri prodotti e il loro interesse nei confronti della nostra azienda mi ha reso orgoglioso”. “Ringrazio prima di tutti Francesco Serra, la sua fantastica famiglia e l’azienda che hanno reso possibile per me questa esperienza al CIBUS e ancora tutti i colleghi e i soci di CDA, che insieme a quelli di Jusan, con un lavoro costante, hanno partecipato presentando nello stesso stand un nuovo progetto per far collaborare i piccoli produttori e gli artigiani italiani. Ringrazio- ha affermato Gaetano Mele, delegato pugliese di AssoRetiPMI e direttore generale di CDA- lo staff grafico che ha saputo con semplicità e chiarezza allestire lo stand. I miei più sentiti ringraziamenti vanno anche a tutte le persone che direttamente e indirettamente l’hanno resa un’esperienza indimenticabile, tra questi voglio citare il presidente e il vicepresidente di AssoRetiPMI, Eugenio Ferrari e Monica Franco: il nostro stand ha rappresentato un punto di incontro e riflessione sui vantaggi delle Reti d’impresa. Il lavoro di Rete, l’aggregazione delle aziende ancora una volta si sono dimostrati vincenti all’interno di una vetrina così importante”. “E’ stata un’esperienza molto interessante e sicuramente da ripetere. Tanti i complimenti ottenuti- ha affermato Leo Campanella, CEO di InfoAziende- per aver gestito ad alti livelli e con estrema determinazione questa prima partecipazione ad una fiera di così grande calibro come il Cibus”. Un ottimo riscontro, quindi, per la prima partecipazione al CIBUS di Caseificio Sette Colli, CDA e InfoAziende, che ora si impegneranno a continuare questo percorso di crescita puntando a nuovi mercati e nuovi risultati. In momento di forte crisi come quello attuale la partecipazione di queste tre aziende al CIBUS è dimostrazione di una volontà di mettersi in gioco sicuramente da apprezzare, anche a prescindere dagli obiettivi, meritevolmente, raggiunti.
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