La Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti di tredici persone, tra i quali l’ex presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, Angelo Domenico Perrini, per i reati di peculato e abuso d’ufficio.
Secondo le indagini gli indagati si sarebbero impossessati di decine di migliaia di euro presi dalla cassa dell’Ordine, facendoli passare formalmente come rimborsi per tragitto casa-lavoro o per trasferte in occasione di congressi. In alcuni casi avrebbero anche assunto dipendenti senza alcuna selezione, e successivamente li avrebbero promossi con scatti di categoria e quindi di salario.
Secondo l’accusa, il presidente Perrini, avrebbe usato il denaro dell’ordine per rimborsi relativi a spostamenti in auto non documentati, per un regalo di matrimonio di un dipendente e per il pensionamento della segretaria.
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