I tumori ovarici, molte volte subdoli. Spesso agiscono in maniera silenziosa nel corpo delle donne. E quando la malattia Ë ad uno stadio allarmante bisogna agire in fretta, ricorrere anche alla chirurgia. “Ma a Bari – denuncia l’Acto Onlus – al Policlinico in sala operatoria dall’estate scorso, gli interventi si sono dimezzati. Colpa di problemi organizzativi che frenano la chirurgia e che allungano le attese anche a 60 giorni in caso di tumori maligni.
“Bisogna fare qualcosa, è l’appello della dottoressa Adele Leone che a Bari rappresenta l’Acto, la Onlus Alleanza contro il tumore ovarico.
I medici, di comprovata esperienza ci sono, ma al Policlinico, a detta dell’Acto, scarseggia il personale delle sale operatorie. Tutto questo incide sulla programmazione degli interventi. Le attese per i carcinomi ovarici o di altra natura crescono e le pazienti non possono aspettare.
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