La Scuola ha il grande potere e la grande responsabilità di immaginare e creare la società di domani e per assumere tale funzione necessita di “risvegliarsi” da una condizione di immobilità ed assuefazione culturale e tornare essere risorsa utile al rinnovamento del nostro Paese. Per questo Libera organizza per il 20 e 21 ottobre 2017 a Molfetta l’appuntamento regionale di Abitare i margini, una proposta formativa di educazione civile rivolta agli insegnanti pugliesi delle scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di costruire un preciso profilo etico locale.
In Puglia la situazione legata alla criminalità è molto differenziata. Le modalità di sviluppo delle mafie sono particolari, le vittime innocenti, pur numericamente significative, sono poco conosciute e i possibili percorsi di impegno non sono ben definiti. Per questo motivo serve individuare le responsabilità educative, rafforzare la memoria delle vittime innocenti, entro le quali trovare gli oggetti dell’impegno e costruire reti locali e patti educativi civili.
L’attività formativa del percorso di Abitare i margini avrà la forma di “laboratorio di progettazione” con un carattere sperimentale. L’esperienza permetterà ai docenti che parteciperanno di intrecciare relazioni significative (anche grazie alla modalità residenziale di una giornata e mezza) attraverso le quali scambiare esperienze, condividere strumenti, formare alleanze di tipo educativo nell’ottica di rafforzare il tessuto educativo regionale.
La proposta formativa è aperta a tutti gli insegnanti (in numero orientativo di 150-200 rappresentativi di tutti i territori regionali) che, entrati in contatto con le differenziate proposte di Libera, intendono approfondire conoscenze e competenze pedagogiche legate al loro ruolo.
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