DON LUIGI CIOTTI – VALLE D’ITRIA – THEMIS FESTIVAL
Per il Themis festival in Valle d’Itria è atteso don Ciotti. L’evento organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Legalitria in cui don Ciotti, sacerdote da sempre impegnato sul fronte antimafia, incontrerà i giovani degli Istituti di Istruzione Secondaria di Locorotondo e Fasano, evento organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Legalitria.
“Vivere da vicino la testimonianza di don Ciotti è un dono per la comunità – ha commentato il presidente della Regione, Michele Emiliano – la sua presenza in Puglia per parlare alle ragazze e ai ragazzi di legalità, di antimafia, di libertà, di memoria e impegno, è per me un atto altissimo di impegno civile.
Ricordo la presenza fattiva e operativa di don Luigi Ciotti sul territorio sin dai primi anni Novanta, quando ero sostituto procuratore della Repubblica di Brindisi applicato alla direzione distrettuale antimafia. Da allora Libera e Avviso Pubblico si sono radicate e hanno dato un senso e un indirizzo a tutte le attività di antimafia sociale.
Che poi si sono incarnate prima nell’Ufficio per la lotta non repressiva alla criminalità del Comune di Bari e poi nelle azioni della Regione Puglia e della Fondazione Stefano Fumarulo.
La Regione è al fianco di istituzioni, associazioni, magistratura, forze dell’ordine per promuovere la cultura della legalità. Ringrazio vivamente Legalitria, i comuni di Locorotondo e Fasano, per aver programmato questo evento nel cuore della Valle d’Itria e per aver creato questa importante connessione tra i giovani e don Ciotti”.
“Una lodevole iniziativa – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – e come Regione la supportiamo pienamente e la incoraggiamo, come abbiamo sempre fatto, considerato l’ambizioso lavoro che una rete di privati e soggetti pubblici svolgono per la legalità.
Questo evento è un’altra importante occasione che ha l’obiettivo di smuovere coscienze e sollecitare le giovani generazioni perché siano sempre più sensibili alla cultura della legalità. Legalitria svolge un’attività fondamentale, ovvero essere presente nelle scuole, con i ragazzi, per un’azione massiva e massiccia sul tema della legalità. E lo fa mettendo insieme tanti soggetti, come tutto il partenariato socio economico del territorio.
La presenza di don Ciotti è qualificante ed entusiasmante perché ha il potere e la forza dirompente di trascinare e coinvolgere i più giovani. Ma anche la partecipazione di autorevoli magistrati che hanno svolto e svolgono battaglie per la legalità è un altro tassello fondamentale di questa manifestazione. C’è ancora molto lavoro da fare: l’attenzione deve essere massima, specie su chi è in difficoltà, che non ha facilità di accesso al credito e che spesso chiede aiuto di altro genere.
Ed è proprio su questi aspetti che come Regione stiamo lavorando, stringendo patti sul lavoro regolare e sollecitando forme snelle e agili di accesso al credito per famiglie e imprese”.
Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Leo Gianfrate, hanno partecipato, altresì, il presidente dell’Aps Legalitria, Angelantonio Salamina, l’assessore alla Cultura del Comune di Locorotondo, Ermelinda Prete, e la vicepresidente di Aps Legalitria, Antonella Girolamo.
Fra i presenti in sala anche la testimone di giustizia Piera Aiello, socia onoraria di Aps Legalitria, il presidente dell’associazione antiracket e antiusura “Giordano-Atria”, Attilio Simeone, e il presidente del Gal Valle d’Itria, Giannicola D’Amico.
Leo Gianfrate, giornalista e componente del Direttivo dell’associazione, ha illustrato le iniziative di Legalitria aps da settembre 2022 ad aprile 2024, approfondendo il curriculum associativo.
Quindi ha passato la parola al presidente Salamina: “Sicuramente quello che ci accingiamo a vivere dal 10 al 19 aprile è un momento conclusivo di un percorso iniziato con una serie di eventi che hanno coinvolto personaggi e storie collegate alla legalità e hanno visto la partecipazione di un folto pubblico ad ogni manifestazione.
Vogliamo creare reti positive e quegli anticorpi necessari ad evitare che nel nostro territorio ci siano infiltrazioni malavitose, anche in questa ottica si inserisce la collaborazione con l’associazione antiracket e antiusura.
I nostri interlocutori di riferimento – ha concluso Salamina – restano gli studenti della Valle d’Itria, perché vogliamo educare alla legalità e promuovere la cittadinanza attiva, anche attraverso reti fra le scuole del territorio. E la presenza di don Ciotti centra pienamente questo obiettivo”.
Del progetto lettura che ha coinvolto gli studenti delle scuole di Alberobello, Cisternino, Fasano e Locorotondo ha parlato la vicepresidente Antonella Girolamo, che ha ringraziato i dirigenti scolastici delle scuole coinvolte per la sensibilità e la vicinanza al progetto Lealitria Aps e i maggiori enti che sostengono il progetto Legalitria Aps.
Ermelinda Prete, assessora alla Cultura del comune di Locorotondo, ha sottolineato la coerenza dell’associazione Legalitria Aps e la serietà con cui porta avanti i propositi statutari.
Vicinanza e apprezzamento sono stati espressi sia dal presidente Simeone sia dalla socia onoraria Aiello. Per Simeone è necessario far partire la collaborazione in Valle d’Itria e che Legalitria Aps possa varcare i confini della Valle e giungere a Bari perché le battaglie della legalità si vincono con l’educazione. Piera Aiello ha ringraziato per la mission dell’associazione perché è importante parlare ai giovani e scuoterli per renderli protagonisti e formarli attraverso la cultura.
Fra i presenti in sala anche la testimone di giustizia Piera Aiello, socia onoraria di Aps Legalitria, il presidente dell’associazione antiracket e antiusura “Giordano-Atria”, Attilio Simeone, e il presidente del Gal Valle d’Itria, Giannicola D’Amico.
Leo Gianfrate, giornalista e componente del Direttivo dell’associazione, ha illustrato le iniziative di Legalitria aps da settembre 2022 ad aprile 2024, approfondendo il curriculum associativo.
Quindi ha passato la parola al presidente Salamina: “Sicuramente quello che ci accingiamo a vivere dal 10 al 19 aprile è un momento conclusivo di un percorso iniziato con una serie di eventi che hanno coinvolto personaggi e storie collegate alla legalità e hanno visto la partecipazione di un folto pubblico ad ogni manifestazione.
Vogliamo creare reti positive e quegli anticorpi necessari ad evitare che nel nostro territorio ci siano infiltrazioni malavitose, anche in questa ottica si inserisce la collaborazione con l’associazione antiracket e antiusura.
I nostri interlocutori di riferimento – ha concluso Salamina – restano gli studenti della Valle d’Itria, perché vogliamo educare alla legalità e promuovere la cittadinanza attiva, anche attraverso reti fra le scuole del territorio. E la presenza di don Ciotti centra pienamente questo obiettivo”.
Del progetto lettura che ha coinvolto gli studenti delle scuole di Alberobello, Cisternino, Fasano e Locorotondo ha parlato la vicepresidente Antonella Girolamo, che ha ringraziato i dirigenti scolastici delle scuole coinvolte per la sensibilità e la vicinanza al progetto Lealitria Aps e i maggiori enti che sostengono il progetto Legalitria Aps.
Ermelinda Prete, assessora alla Cultura del comune di Locorotondo, ha sottolineato la coerenza dell’associazione Legalitria Aps e la serietà con cui porta avanti i propositi statutari.
Vicinanza e apprezzamento sono stati espressi sia dal presidente Simeone sia dalla socia onoraria Aiello. Per Simeone è necessario far partire la collaborazione in Valle d’Itria e che Legalitria Aps possa varcare i confini della Valle e giungere a Bari perché le battaglie della legalità si vincono con l’educazione. Piera Aiello ha ringraziato per la mission dell’associazione perché è importante parlare ai giovani e scuoterli per renderli protagonisti e formarli attraverso la cultura.
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