È stata presentata questa mattina la seconda edizione dell’Alta Murgia National Park EcoTrail (AMET) organizzata dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dall’ASD Gravina Festina Lente.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Loredana Capone, Assessora all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Cesare Veronico, Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia ed Ezio Spano, Associazione ASD Gravina Festina Lente.
L’evento sportivo si svolgerà domenica 18 settembre; il percorso di gara consta di
Il Presidente Cesare Veronico, ha illustrato le finalità dell’iniziativa: “Il 48% degli sportivi italiani fa attività nei parchi nazionali. Il 16% dei turisti stranieri sceglie il nostro paese per fare sport all’aria aperta: sci, ciclismo, trekking e tanti altri. Sport e salute vanno di pari passo: paesi come Finlandia e Germania rimborsano, come spesa sanitaria, l’attrezzatura di nordic walking e nei paesi anglosassoni, sempre più spesso, i medici prescrivono attività sportive come trekking e walking a scopo terapeutico. Le nostre aree naturali protette sono un patrimonio in cui natura, cultura e benessere generano un’ipotesi alternativa di sviluppo. La naturale vocazione dell’Alta Murgia per il turismo sostenibile è al centro di una visione condivisa dalle istituzioni e dalle associazioni. L’Alta Murgia Eco Trail, che attira visitatori da tutto il Centro Sud, rappresenta il meglio che possiamo offrire. Un patrimonio di respiro internazionale che auspico possa proseguire a passo fermo e spedito, come i 350 atleti che batteranno il nostro tracciato domenica 18 settembre”.
L’Assessora Capone è intervenuta, offrendo pieno supporto da parte della Regione Puglia all’iniziativa: “Turismo, cultura e benessere: un trittico efficace da rilanciare per valorizzare i parchi di Puglia, che sono veri gioielli da esplorare sempre più attraverso iniziative sportive e di spettacolo, da far conoscere e fruire. La Regione Puglia vuole allargare lo spettro delle opportunità da offrire a quella platea di turisti che preferisce vivere la sua vacanza all’insegna della natura e allungare il periodo di frequentazione della Puglia. Il trail ha una sua storia, una storia che passa attraverso i sentieri del parco coinvolgendo più di 300 sportivi, e ci aiuta a promuovere bellezze che non tutti conoscono”.
La gara nazionale di corsa in montagna è regolarmente riconosciuta e omologata dalla federazione italiana di atletica leggera e rientra in due importantissimi circuiti: quello del Campionato interregionale (Calabria, Puglia e Basilicata) Fidal Sud, la cui tappa è riconosciuta come prova speciale di trail, e il Circuito dei Parchi Nazionali (d’Abruzzo, della Majella, Gran Sasso e Alta Murgia). Oltre alla gara, sono previste attività dedicate alle famiglie e agli accompagnatori degli sportivi: yoga, laboratori, passeggiate e una corsa interamente dedicata ai bambini.
Non manca un’iniziativa solidale che coinvolgerà gli atleti e l’organizzazione: 2 Euro della quota di iscrizione saranno destinate agli operatori di protezione civile impegnati sui luoghi del sisma che ha colpito i comuni del Centro-Italia.
Importante per queste tipologie di gara è il rispetto per l’ambiente. A questo scopo, la gara non prevede ristori intermedi che potrebbero essere vettori per il rilascio di bottigliette o di bicchieri in natura, ma gli atleti stessi dovranno provvedere alle loro riserve idriche e alimentari, inoltre la manifestazione aderisce alla campagna “Io non getto i miei rifiuti” della rivista, leader di settore e partner dell’evento, Spirito Trail.
I trasgressori oltre alla squalifica dalla gara, vengono segnalati alle autorità competenti e incapperebbero nelle sanzioni previste dall’Ente Parco. Mentre il ristoro finale è servito esclusivamente in materiali riutilizzabili o biodegradabili, con un occhio attento alle produzioni biologiche e biodinamiche di aziende operanti nel territorio del Parco.
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