Internazionalizzazione delle imprese e Polo delle Arti e della Cultura sono le due principali novità dell’81esima Fiera del Levante. Si tratta della prima edizione dopo la costituzione della Newco che, in partnership con la Camera di Commercio di Bari, ha preso in gestione la parte espositiva della campionaria.
Saranno venti i padiglioni occupati, due in più rispetto al 2016. Tra le nuove società che hanno deciso di partecipare alla Fiera spicca Piemmeti Spa, azienda italiana leader nel riscaldamento a legna e pellet, che sarà a Bari con un padiglione dedicato alle soluzioni per il riscaldamento a biomassa. Nel salone dell’Automotive sarà invece presentato il prototipo della L7, la minicar prodotta nello stabilimento della ex Om Carrelli dalla Tua Autoworks. Si tratta di un veicolo “green”, dotato di motore elettrico, che potrebbe diventare un prodotto di largo consumo grazie alla sostenibilità ambientale e al prezzo ridotto.
La Fiera ospiterà anche un nuovo spazio riservato alla domotica in collaborazione con Politecnico di Bari, Ance, Confindustria, Innovale e Ediportale. Durante la settimana sarà presentata una poltrona medicale per pazienti dializzati che potranno svolgere la dialisi da casa grazie alla telemedicina.
Prima esperienza anche per il Polo delle Arti e della Cultura, un padiglione dedicato ai visitatori che hanno intenzione di avvicinarsi e conoscere le professioni della cultura. In programma lezioni, masterclass, laboratori e mostre con rappresentanti della scena pugliese e nazionale. Gli spettacoli coinvolgeranno tutti i padiglioni della campionaria: l’Unione delle Pro Loco porterà tra le strade del quartiere fieristico 900 figuranti di cortei storici, in programma anche due incontri che vedranno Margherita Buy e Laura Morante raccontare i momenti più importanti della loro carriera, senza tralasciare aneddoti e testimonianze.
Conferme per i settori tradizionali: il salone dell’arredamento sarà arricchito da opere di artisti, torna anche il padiglione ‘Famiglie in Fiera’ che presenterà il progetto “Puglia Loves Family”. Per il secondo anno consecutivo Cosmoprof Worldwide sceglie Bari per il ‘Mediterranean Health & Beauty Show, l’evento dedicato al welness e alla cura della persona.
Immancabile la Galleria delle Nazioni, che quest’anno ospita più di 30 paesi esteri e il settore dell’enogastronomia, che quest’anno ospiterà Slow Food Puglia nell’ambito della progetto ‘Apulian Life Style’, iniziativa ideata dalla Regione Puglia per mettere insieme aziende agroalimentari con requisiti di standard nutrizionali e ambientali.
“Sarà una edizione ricca e particolarmente e promettente – spiega Antonella Bisceglia, commissaria della Fiera -. Economia e cultura racconteranno una grande varietà di presenze di espositori, in programma anche iniziative di intrattenimento che in tutte le ore del giorno accoglieranno i nostri visitatori. Vogliamo far vivere la Campionaria giorno per giorno, rendendola fruibile a tutti, valorizzando al suo interno l’arte e la cultura, elementi rappresentativi dell’eccellenza e della creatività della nostra terra”.
“Quest’anno partiamo con un percorso più sicuro – aggiunge il governatore Emiliano- rispetto alle scorse edizioni. La sinergia della campionaria con altre fiere italiane, in particolare con Bologna Fiere, mette in sicurezza un patrimonio straordinario della Puglia intera. Inoltre la Regione si stabilirà nel quartiere fieristico attraverso la ‘Casa della Partecipazione’, un luogo nel quale sindaci, associazioni e cittadini avranno l’opportunità di applicare le regole previste dalla nuova legge sulla partecipazione”.
“Negli ultimi mesi c’è chi non credeva che saremmo stati di nuovo qui, tutti insieme, per presentare una nuova edizione della Fiera del Levante – conclude il sindaco Decaro – Per fortuna non è così. Oggi non solo inauguriamo 81° edizione della campionaria, ma apriremo le porte della prima stagione del futuro della Fiera del Levante. Un futuro a cui tutti noi possiamo guardare con più fiducia. Questo lo dobbiamo alla determinazione, delle istituzioni, alla fiducia e alla collaborazione dei dipendenti e dei cittadini baresi che amano questo luogo e la sua storia. San Cataldo è il quartiere della città che può ospitare grandi eventi culturali, sportivi e per il tempo libero. Siamo convinti che se cresce la Fiera cresce anche la città e viceversa in uno scambio virtuoso che mette al centro i cittadini, gli operatori economici e le nuove generazioni”.
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