I risultati finali del 2016 e i primi dati del 2017 confermano il percorso di crescita degli ultimi anni per Ladisa srl, l’azienda pugliese tra i leader del settore della ristorazione collettiva nazionale che eroga circa 22 milioni di pasti all’anno e dà lavoro a poco meno di 4mila persone (dato giugno 2017).
Il più 14% fatto registrare dal fatturato 2016 rispetto all’anno precedente dimostra la volontà della proprietà – rappresentata dai fratelli Sebastiano e Vito Ladisa – di non adagiarsi sui risultati già raggiunti, investendo ogni anno (anche a scapito dei risultati finali) una consistente fetta dei propri margini in nuovi impianti produttivi (19 quelli già presenti su tutto il territorio nazionale al servizio di 700 centri di distribuzione pasti), informatizzazione dei processi produttivi ed organizzativi, assunzioni e formazione del personale (il solo costo del personale è aumentato di 9 Milioni di Euro), il tutto in assoluta trasparenza e legalità. La crescita a due cifre pone l’azienda nella top five delle imprese che registrano tali performance.
Il Piano Industriale 2017 – 2021 prevede investimenti nel quinquennio per 32 Milioni di Euro, di cui
In coerenza con la mission dell’azienda a una produzione improntata al rispetto ambientale (c.d. Ristorazione green) sono previsti nuovi investimenti nella realizzazione di impianti fotovoltaici (oltre a quello della sede principale di Bari), nonché uno di cogenerazione oltre al relamping energetico di tutte le sedi.
Di recente acquisizione la certificazione della Carbon Footprint di prodotto (CFP) di un pasto tipo (colazione, pranzo e cena) per la misurazione dell’impronta di carbonio: Ladisa è l’unica azienda del Sud Italia ad aver ottenuto tale attestazione di processo.
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