La foto di Melissa Bassi, la 16enne che perse la vita nell’attentato dinamitardo davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, utilizzata per promuovere una pagina dal contenuto pornografico. Una scoperta orribile, diffusa con uno screenshot da un utente di Facebook: “Orrore senza fine: l’immagine di Melissa Bassi che rimanda a un sito porno”. Il sito in questione è devids.net, con sede a Roosendaal, in Olanda. Un’azione ignobile che ha shoccato i cittadini brindisini e non solo. Melissa al momento della sua morte aveva soltanto 16 anni: il sito quindi, oltre ad usare l’immagine di una ragazza strappata alla vita da un tragico incidente, ha sfruttato la foto di una minorenne. Fernando Orsini, legale della famiglia Bassi, ha già annunciato un ricorso alla Polizia Postale per far rimuovere dal sito l’immagine in questione. Poi si procederà per vie legali per proteggere la memoria di Melissa e per difendere i suoi genitori da questi terribili affronti.
È molto probabile che chi ha inserito la foto della ragazzina non aveva idea di avere a che fare con Melissa Bassi. In molti casi le immagini di ragazze carine sono usate per attirare pervertiti sui siti hard.
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