In occasione della decima edizione del Bari International Gender Festival (BiG), il Focus Arte Contemporanea, curato dall’artista Pamela Diamante, offre un approfondimento sulla pratica artistica del collettivo Democracia, fondato a Madrid da Iván López e Pablo España (Madrid, 1970).
Ospite di questa edizione, il gruppo di lavoro spagnolo sarà protagonista di un doppio appuntamento: un talk, che si terrà nella Biblioteca Metropolitana De Gemmis, e una mostra, Enjoy the Collapse, allestita in coproduzione con Spazio Murat.
La mostra vedrà anche la partecipazione dell’artista spagnola Nuria Güell (Vidreras, Gerona, 1981), il cui contributo arricchisce il dialogo espositivo con una riflessione critica sulle questioni di genere e sulle forme di resistenza sociale.
Democracia, attivo dal 2006 e derivato dalla precedente esperienza del collettivo El Perro (1989-2006), esplora l’interazione tra arte e sfera pubblica attraverso pratiche che disarticolano le strutture del potere, rivelandone le fragilità e contraddizioni intrinseche.
La loro estetica, orientata strategicamente alla discontinuità e alla riappropriazione, è uno strumento che politicizza lo spazio pubblico, trasformandolo in un campo di forze dinamiche in cui emergono nuove configurazioni di relazione e modalità inedite di partecipazione collettiva.
Attraverso un impiego strategico della propaganda come dispositivo critico, le azioni di Democracia decostruiscono il discorso egemonico, rivelando l’influenza crescente del simulacro nella vita quotidiana. La realtà appare così filtrata e ricostruita, aprendo a nuove riflessioni sulla veridicità e sulle dinamiche di controllo che si impongono nello spazio sociale contemporaneo.
Queste riflessioni troveranno uno spazio di approfondimento nel talk del 4 novembre, quando, alle ore 11.00 presso la Biblioteca Metropolitana De Gemmis, la curatrice Giuliana Schiavone, impegnata in un progetto di ricerca in Studi Interdisciplinari di Genere presso l’Università di Alcalà e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, guiderà un dialogo con il collettivo spagnolo.
Centrale sarà la riflessione su come, citando Lucy Lippard, l’arte possa divenire “propaganda contro la propaganda”, sovvertendo le narrazioni egemoniche per aprire nuove prospettive di consapevolezza critica e azione politica.
Il 5 novembre, alle ore 19.00, a Spazio Murat a Bari in piazza del Ferrarese, sarà inaugurata la mostra Enjoy the Collapse, a cura di Pamela Diamante e in coproduzione con Spazio Murat.
L’esposizione presenta una serie di opere multimediali del collettivo, tra cui video e installazioni che affrontano in maniera critica le tematiche del potere e del collasso sociale.
Oltre ai lavori presentati da Democracia, la mostra include un’opera video di Núria Güell, la cui presenza arricchisce il discorso espositivo, offrendo una prospettiva critica che dialoga con la complessità delle tematiche affrontate, in particolare attraverso l’intersezione tra genere e resistenza sociale.
Güell, nota per la sua pratica artistica che interroga e sfida le strutture di potere e le norme morali consolidate, amplia il campo della riflessione attraverso una decostruzione delle convenzioni sociali e politiche che regolano i rapporti di potere.
Democracia (Madrid, 1970) ha esposto in istituzioni pubbliche e private come Prometeogallery, Milán, Italia (2023), La Panera, Lleida, Spagna (2019), Station Museum of Contemporary Art, Houston, EEUU (2019), Rua Red, Dublino, Irlanda (2018); Arts Santa Mònica, Barcellona, Spagna (2015); Frankfurter Kunstverein, Frankfurt, Germania (2013); Hirshhorn Museum, Washington DC, EE.UU. (2012), e ha partecipato a biennali come Warsaw Biennial, Polonia (2020), Lubiana (2013), La Habana…
Nuria Güell (Vidreras, 1981) ha esposto in istituzioni pubbliche e private come Teatro Nazionale di Catalogna, Barcellona, Spagna (2024), Salle Principale Parigi, Francia (2023) Fabra i Coats, Barcellona, Spagna (2021) Maison des Arts Georges & Claude Pompidou, Parigi, Francia (2021) Biennale di Varsavia, Polonia (2019) CAC Brétigny, Francia (2018) Project Arts Centre, Dublino, Irlanda (2016) Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid, Spagna (2014).
In occasione della decima edizione del Bari International Gender Festival (BiG), il Focus Arte Contemporanea, curato dall’artista Pamela Diamante, offre un approfondimento sulla pratica artistica del collettivo Democracia, fondato a Madrid da Iván López e Pablo España (Madrid, 1970).
Ospite di questa edizione, il gruppo di lavoro spagnolo sarà protagonista di un doppio appuntamento: un talk, che si terrà nella Biblioteca Metropolitana De Gemmis, e una mostra, Enjoy the Collapse, allestita in coproduzione con Spazio Murat.
La mostra vedrà anche la partecipazione dell’artista spagnola Nuria Güell (Vidreras, Gerona, 1981), il cui contributo arricchisce il dialogo espositivo con una riflessione critica sulle questioni di genere e sulle forme di resistenza sociale.
Democracia, attivo dal 2006 e derivato dalla precedente esperienza del collettivo El Perro (1989-2006), esplora l’interazione tra arte e sfera pubblica attraverso pratiche che disarticolano le strutture del potere, rivelandone le fragilità e contraddizioni intrinseche.
La loro estetica, orientata strategicamente alla discontinuità e alla riappropriazione, è uno strumento che politicizza lo spazio pubblico, trasformandolo in un campo di forze dinamiche in cui emergono nuove configurazioni di relazione e modalità inedite di partecipazione collettiva.
Attraverso un impiego strategico della propaganda come dispositivo critico, le azioni di Democracia decostruiscono il discorso egemonico, rivelando l’influenza crescente del simulacro nella vita quotidiana. La realtà appare così filtrata e ricostruita, aprendo a nuove riflessioni sulla veridicità e sulle dinamiche di controllo che si impongono nello spazio sociale contemporaneo.
Queste riflessioni troveranno uno spazio di approfondimento nel talk del 4 novembre, quando, alle ore 11.00 presso la Biblioteca Metropolitana De Gemmis, la curatrice Giuliana Schiavone, impegnata in un progetto di ricerca in Studi Interdisciplinari di Genere presso l’Università di Alcalà e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, guiderà un dialogo con il collettivo spagnolo.
Centrale sarà la riflessione su come, citando Lucy Lippard, l’arte possa divenire “propaganda contro la propaganda”, sovvertendo le narrazioni egemoniche per aprire nuove prospettive di consapevolezza critica e azione politica.
Il 5 novembre, alle ore 19.00, a Spazio Murat a Bari in piazza del Ferrarese, sarà inaugurata la mostra Enjoy the Collapse, a cura di Pamela Diamante e in coproduzione con Spazio Murat.
L’esposizione presenta una serie di opere multimediali del collettivo, tra cui video e installazioni che affrontano in maniera critica le tematiche del potere e del collasso sociale.
Oltre ai lavori presentati da Democracia, la mostra include un’opera video di Núria Güell, la cui presenza arricchisce il discorso espositivo, offrendo una prospettiva critica che dialoga con la complessità delle tematiche affrontate, in particolare attraverso l’intersezione tra genere e resistenza sociale.
Güell, nota per la sua pratica artistica che interroga e sfida le strutture di potere e le norme morali consolidate, amplia il campo della riflessione attraverso una decostruzione delle convenzioni sociali e politiche che regolano i rapporti di potere.
Democracia (Madrid, 1970) ha esposto in istituzioni pubbliche e private come Prometeogallery, Milán, Italia (2023), La Panera, Lleida, Spagna (2019), Station Museum of Contemporary Art, Houston, EEUU (2019), Rua Red, Dublino, Irlanda (2018); Arts Santa Mònica, Barcellona, Spagna (2015); Frankfurter Kunstverein, Frankfurt, Germania (2013); Hirshhorn Museum, Washington DC, EE.UU. (2012), e ha partecipato a biennali come Warsaw Biennial, Polonia (2020), Lubiana (2013), La Habana…
Nuria Güell (Vidreras, 1981) ha esposto in istituzioni pubbliche e private come Teatro Nazionale di Catalogna, Barcellona, Spagna (2024), Salle Principale Parigi, Francia (2023) Fabra i Coats, Barcellona, Spagna (2021) Maison des Arts Georges & Claude Pompidou, Parigi, Francia (2021) Biennale di Varsavia, Polonia (2019) CAC Brétigny, Francia (2018) Project Arts Centre, Dublino, Irlanda (2016) Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid, Spagna (2014).
Bari International Gender Festival (BiG), Focus Arte Contemporanea “Enjoy the Collapse”
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