Il Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente dell’Università degli Studi di
Bari Aldo Moro partecipa alla Settimana Europea delle Biotecnologie (25 settembre-1
ottobre), giunta alla sua undicesima edizione. Una settimana di eventi e manifestazioni
dedicati al settore delle biotecnologie. Obiettivo dell’iniziativa è quello di raccontare, a un
pubblico vasto ed eterogeneo, le biotecnologie nei loro diversi settori di applicazione (dalla
terapia alla diagnostica, dall’agroalimentare ai processi industriali, passando per il
risanamento ambientale fino alle energie rinnovabili, solo per citarne alcuni). Ma anche di
celebrare il ruolo chiave che queste tecnologie hanno nel migliorare la qualità della vita di
tutti noi. Sette giorni durante i quali sarà possibile intraprendere un affascinante viaggio alla
scoperta del biotech. Il Dipartimento di Bioscienze presenta in calendario 3 eventi in
presenza e garantendo il collegamento da remoto al raggiungimento della capienza degli
spazi a disposizione.
Si comincia lunedì 25 settembre, ore 9.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento, Campus
Universitario, con “LieviTiamo nella ricerca”, evento rivolto agli studenti delle scuole
superiori di secondo grado, che prevede seminari tematici, incontri con studenti e dottorandi
dell’Ateneo barese e visite dei laboratori tra lieviti, esperimenti e provette. Istituzioni
scolastiche provenienti da Bari e provincia hanno aderito confermando l’interesse elevato
nei confronti delle biotecnologie anche nei più giovani. Il pomeriggio di lunedì 25 settembre
è dedicato a “B-Factor: alla scoperta del fattore X delle Biotecnologie”, un racconto sui
diversi X-factor delle biotecnologie descrivendone le qualità che le rendono speciali nella
vita di tutti i giorni così come nelle emergenze di questi ultimi anni. Giunto alla sua quarta
edizione, B-Factor si rivolge ad un pubblico più ampio, scuole e università (studenti e
dottorandi) offrendo spunti interessanti sui temi legati alla diffusione della cultura scientifica
in ambito biotecnologico. L’evento si svolgerà, presso l’aula 1 della sede del Labobiotech
di via Fanelli.
Per concludere, presso l’Aula Magna degli Istituti Biologici, Campus,
martedì 26 settembre si svolgerà “Biotech Impact: learning together how to become a
biotechnologist.” Un evento ideato con l’obiettivo di illustrare la professione del
biotecnologo con il coinvolgimento di ex studenti dei corsi di laurea in Biotecnologie
dell’ateneo barese, istituiti per la prima volta nel 2001, e oggi affermati professionisti del
mondo biotech. Studenti delle scuole e studenti universitari, famiglie, istituzioni e cittadini
impareranno cosa significa affermarsi nel mondo delle biotecnologie analizzando i come, i
quando, i dove e i perché. Numerosi interventi si avvicenderanno coinvolgendo le istituzioni
locali tra cui rappresentati dell’Università degli Studi di Bari, della Regione Puglia, della Città
Metropolitana di Bari, referenti del settore biotech nazionali (Cluster Alisei e Consorzio
Italbiotec), Assobiotec – Federchimica come coordinatore e promotore dell’iniziativa a livello
nazionale e i rappresentanti del tessuto imprenditoriale pugliese. L’evento lancia anche un
format: “BIOTECH MEET YOU” che vedrà i biotecnologi protagonisti con le loro
testimonianze sui vari ambiti professionali che li vedono coinvolti come anche nel mondo
del lavoro. La giornata si concluderà con incontri one to one con i relatori e le istituzioni.
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