Asl Bari e Confesercenti Terra metropolitana di Bari hanno firmato un importante protocollo di collaborazione al fine di prevenire la ludopatia. Saranno organizzati corsi di formazione (in presenza o da remoto, ed in futuro potrebbero essere coinvolti anche i Comuni) per gestori e dipendenti di tutte quelle attività nelle quali si registri la presenza di giochi pubblici (tra cui sale scommesse, bar, tabacchi, ecc.). La Asl metterà a disposizione un’equipe multiprofessionale (medico, psicologo e assistente sociale) che si occuperà della formazione e della docenza al fine di ridurre i rischi di gioco patologico e ludopatia. I corsi formativi (obbligatori in base alla Legge regionale n. 43 del dicembre 2013) avranno la durata di 12 ore. «La ludopatia è uno dei cancri silenziosi della società attuale – spiega la presidente di Confesercenti Bari, dott.ssa Raffaella Altamura – e, senza alcuna retorica, sta distruggendo intere famiglie. Sono tantissime le persone interessate da questa problematica: giovani, giovanissimi, ma anche anziani, spesso in situazioni economiche e sociali già precarie, che vedono nel gioco l’unica possibilità di migliorare la propria condizione di vita. Per questo come associazione di categoria abbiamo sentito il dovere di impegnarci in questa iniziativa che crediamo di altissimo valore sociale e che andremo a proporre a tutti i Comuni della provincia di Bari. Questo accordo di collaborazione con l’Asl – prosegue la dott.ssa Altamura – ci consente di formare i nostri associati ed i loro dipendenti perché, purtroppo, la prevenzione non è mai troppa».
© Riproduzione riservata