Martedì 21 ottobre 2025, si terrà l’evento finale dal titolo “BIO4SALT – Agrosistemi Sostenibili. Innovazione bio-based per la qualità dei suoli e delle colture”, nel Centro Polifunzionale Studenti – Aula Leogrande dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, un appuntamento dedicato alle nuove frontiere della ricerca e dell’innovazione per la rigenerazione dei suoli agricoli e la sostenibilità delle produzioni.
Il progetto, intitolato “Sviluppo e caratterizzazione di materiali bio-based per il miglioramento della qualità dei suoli salini e la sostenibilità delle produzioni agrarie”, è stato promosso da RENEWIA S.p.A. (capofila) in collaborazione con GreenOil S.r.l., l’Università degli Studi di Palermo e altri partner scientifici e tecnici, nell’ambito del PNRR – Centro Nazionale Agritech.
BIO4SALT ha affrontato uno dei problemi più urgenti per l’agricoltura mediterranea: la salinizzazione dei terreni, che riduce la fertilità e limita la produttività delle colture.
Attraverso un approccio basato su tecnologie bio-based e pratiche circolari, il progetto ha sviluppato materiali innovativi derivati da gessi di defecazione, oli vegetali esausti e microalghe, capaci di ridurre la salinità dei suoli, migliorarne la qualità fisico-chimica e incrementare la resa agronomica in aree costiere e aride.
Le sperimentazioni, realizzate con l’ausilio di sensori e strumenti digitali da agricoltura 4.0, hanno portato a risultati significativi: incremento della germinabilità dei semi e della vitalità delle piante; recupero di superfici agricole marginali; miglioramento della struttura e della fertilità dei suoli salini; riduzione delle emissioni di gas serra grazie all’utilizzo di materialiprovenienti da filiere corte e processi di economia circolare.
Durante il convegno, ricercatori, imprese, studenti e istituzioni si confronteranno sui risultati raggiunti, condividendo esperienze e prospettive per l’agricoltura del futuro, sempre più resiliente, efficiente e rispettosa delle risorse naturali. Un appuntamento che testimonia come la sostenibilità possa diventare motore di competitività e progresso per l’intero settore agroalimentare e ambientale.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Regione Puglia e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Bari (ODAF Bari) e ai professionisti partecipanti verranno riconosciuti crediti formativi, a conferma della rilevanza tecnico-scientifica delle tematiche trattate.
L’innovazione che rigenera la terra: un futuro più sostenibile parte dal suolo.
Martedì 21 ottobre 2025, si terrà l’evento finale dal titolo “BIO4SALT – Agrosistemi Sostenibili. Innovazione bio-based per la qualità dei suoli e delle colture”, nel Centro Polifunzionale Studenti – Aula Leogrande dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, un appuntamento dedicato alle nuove frontiere della ricerca e dell’innovazione per la rigenerazione dei suoli agricoli e la sostenibilità delle produzioni.
Il progetto, intitolato “Sviluppo e caratterizzazione di materiali bio-based per il miglioramento della qualità dei suoli salini e la sostenibilità delle produzioni agrarie”, è stato promosso da RENEWIA S.p.A. (capofila) in collaborazione con GreenOil S.r.l., l’Università degli Studi di Palermo e altri partner scientifici e tecnici, nell’ambito del PNRR – Centro Nazionale Agritech.
BIO4SALT ha affrontato uno dei problemi più urgenti per l’agricoltura mediterranea: la salinizzazione dei terreni, che riduce la fertilità e limita la produttività delle colture.
Attraverso un approccio basato su tecnologie bio-based e pratiche circolari, il progetto ha sviluppato materiali innovativi derivati da gessi di defecazione, oli vegetali esausti e microalghe, capaci di ridurre la salinità dei suoli, migliorarne la qualità fisico-chimica e incrementare la resa agronomica in aree costiere e aride.
Le sperimentazioni, realizzate con l’ausilio di sensori e strumenti digitali da agricoltura 4.0, hanno portato a risultati significativi: incremento della germinabilità dei semi e della vitalità delle piante; recupero di superfici agricole marginali; miglioramento della struttura e della fertilità dei suoli salini; riduzione delle emissioni di gas serra grazie all’utilizzo di materialiprovenienti da filiere corte e processi di economia circolare.
Durante il convegno, ricercatori, imprese, studenti e istituzioni si confronteranno sui risultati raggiunti, condividendo esperienze e prospettive per l’agricoltura del futuro, sempre più resiliente, efficiente e rispettosa delle risorse naturali. Un appuntamento che testimonia come la sostenibilità possa diventare motore di competitività e progresso per l’intero settore agroalimentare e ambientale.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Regione Puglia e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Bari (ODAF Bari) e ai professionisti partecipanti verranno riconosciuti crediti formativi, a conferma della rilevanza tecnico-scientifica delle tematiche trattate.
L’innovazione che rigenera la terra: un futuro più sostenibile parte dal suolo.
AGROSISTEMI SOSTENIBILI. INNOVAZIONE BIO-BASED PER LA QUALITÀ DEI SUOLI E DELLE COLTURE
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