Sarà sottoscritto nei prossimi giorni a Bari il nuovo accordo di collaborazione tra Regione Puglia, Puglia Sviluppo ed Elite (Gruppo Euronext/Borsa Italiana) finalizzato all’apertura del primo Hub regionale di Elite. Si chiamerà “ElitePuglia Hub” e avrà il compito di rafforzare la competitività e lo sviluppo internazionale del sistema produttivo pugliese attraverso azioni che puntano a sostenere e consolidare le competenze tecniche e manageriali delle imprese.
L’ha annunciato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci a margine dell’evento “Smart Puglia: investimenti, innovazione e sviluppo”, organizzato da Regione Puglia e Puglia Sviluppo, in collaborazione con Il Sole 24 Ore.
In una sala affollata di imprenditori lombardi e alla presenza di rappresentanti di grandi gruppi quali Bip Consulting, De Nora, Edison, Exprivia, Fincons. Leonardo, Rina, Siemens e Tim, Delli Noci ha parlato dei risultati raggiunti dalla Puglia e delle sfide dell’immediato futuro.
“La Puglia è la prima regione italiana per capacità di spesa dei fondi strutturali. Ma è arrivato il momento di fare il salto di qualità. Per farlo nella prossima programmazione i nostri strumenti si rivolgeranno solo a chi innova. Puntiamo ad essere una volta tanto un “Nord”, come prima porta di accesso in Europa per la logistica, ma anche per l’economia circolare e come hub energetico nazionale e internazionale”.
“La crescita della competitività della Puglia e l’attrazione di investimenti – ha detto poi a margine dell’evento – rappresentano un obiettivo primario delle nostre politiche. Lo è stato per il ciclo di programmazione che si avvia alla conclusione e lo sarà in maniera ancora più incisiva nella programmazione 2021-2027. L’ecosistema produttivo e dell’innovazione pugliese in cui collaborano imprese, istituzioni, Università, Politecnico e centri di ricerca, spinto dai nostri strumenti di agevolazione, ci ha portato ad una domanda di investimenti per 8 miliardi di euro, di cui più di 1 miliardo per investimenti esteri, oltre 1,7 miliardi per ricerca, sviluppo e innovazione e nuova occupazione per più di 40mila unità”.
“Così la competitività e l’attrattività della Puglia – ha sottolineato – sono cresciute moltissimo in questi anni, garantendo una resistenza fortissima alla crisi finanziaria prima, a quella sanitaria dopo e in ultimo ai contraccolpi generati dalla guerra in Ucraina. Il 2022 si è concluso con tutti gli indicatori economici in crescita, dai 60mila occupati in più, alle esportazioni in crescita del 14,8%. al Pil 2021 che ha segnato un +6,6%. Ma siamo pronti a fare di più. L’accordo con Elite che annuncio qui e che presenteremo a Bari in un evento dedicato, va proprio in questa direzione, prevedendo all’interno del Programma Elite un ambiente espressamente dedicato alle imprese del territorio pugliese che contribuirà a realizzare la loro crescita culturale e dimensionale. Così la Puglia sarà più competitiva e ancora più attrattiva per gli investimenti”.
I lavori sono stati aperti nel primo pomeriggio anche dagli interventi del direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini, del Vice Presidente Organizzazione, Sviluppo e Marketing di Assolombarda Alvise Biffi, che ha riservato un pensiero a Silvio Berlusconi, dalla presidente di Puglia Sviluppo Grazia D’Alonzo, della Direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia Gianna Elisa Berlingerio.
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