ORTODONZIA – BARI – SAN NICOLA
Per la prima volta il Congresso Adriatico, tradizionalmente organizzato a Bari da SUSO, Sindacato Unitario Specialità Ortognatodonzia, si veste della fascia tricolore e acquisisce il titolo di Convegno Nazionale, organizzato all’Hotel Excelsior il 6 e 7 dicembre 2024.
Grande attesa e fermento per due giornate che si preannunciano all’ insegna dell’alta formazione e dell’aggiornamento in campo ortodontico. Le eccellenze dell’Ortognatodonzia italiana presenteranno le ultime novità, frutto della ricerca e del lavoro clinico, dibattendo sul tema attuale del confronto tra tradizione e innovazione tecnologica.
Si parlerà quindi di allineatori trasparenti da utilizzare solo di notte anzichè per 22 ore al giorno, di auto trapianto dei canini che non riescono ad erompere, di particolari situazioni cliniche in cui i nuovi strumenti digitali potrebbero offrire grandi vantaggi.
Con lo sguardo sempre attento all’impostazione diagnostica e alle tecniche tradizionali, è utile però ribadire che l’Ortognatodonzia deve conservare la sua connotazione “medica” perché delle branche odontoiatriche è quella che più di tutte ha il compito di curare pazienti in età evolutiva, la cui occlusione dentale può essere condizionata da altri fattori, anche lontani dell’apparato masticatorio, che coinvolgono l’intero organismo.
A parte il nutrito programma scientifico, è tradizione che il Congresso Adriatico riservi spazio ad attività interattive con il mondo sociale, che nelle passate edizioni hanno registrato la presenza di personalità di spicco in qualità di ospiti della manifestazione. Come Francesca Bergesio, Miss Italia 2023, che appena eletta ha preso parte a una relazione scientifica sul cambiamento del profilo facciale femminile negli ultimi anni.
Fra gli altri ospiti di rilievo, nelle serate sociali delle varie edizioni Patrizia Mirigliani, Martina Sambucini, Miss Italia 2020, Antonello Vannucci e Gianni Ciardo.
Quest’anno il 6 dicembre, nel giorno della ricorrenza di San Nicola, sarà organizzata una serata sociale presentata da Antonio Stornaiolo e Claudia Carbonara, con un Overture musicale di Roberta Genoviva e Domenico Ciavarella; a seguire la presentazione del libro “Bari nel culto di San Nicola”, scritto da Franco Introna e Gianvito Chiarello, dedicato a momenti di attualità riguardanti il culto popolare del Venerato.
Un’attrazione innanzitutto fra lui e i baresi, legatissimi al culto e alle sue ricorrenze, che annualmente gremiscono di folla le strade dove si snodano cortei e processioni. E che non perdono occasione di far parlare di sè, quando in questi contesti avvengono episodi che mettono in risalto il contrasto fra sacralità religiosa e debolezze umane.
Come il furto compiuto ai danni della statua del Santo ad opera di un extracomunitario intrufolatosi nottetempo nella Basilica, fallito miseramente come da tradizione, poiché è impossibile “andare a rubare a San Nicola”.
Potente taumaturgo che guariva all’istante ogni infermità, la sua fama si alimenta ancora oggi per mezzo della Manna che sgorga dalla tomba in Basilica, medicina universale di tutti i tempi, antico strumento di comunicazione internazionale, antesignano millenario dei nostri social mediatici.
Nel testo si parla anche del Codice Nicolaus, criptogramma disposto sull’altare d’argento rimasto celato per quasi quattrocento anni e oggi sottoposto al vaglio dell’Intelligenza Artificiale.
Queste e altre situazioni si susseguono nei vari capitoli del libro in una facile e attraente lettura, trattando argomenti ben conosciuti, connotati però di una stringente attualità che fornisce il pretesto per approfondire e divulgare tradizioni, aneddoti e modi di dire ormai radicati nel lungo corso della storia.
Concluderà la serata il talk show di Michele Cassetta, accompagnato da Gianluca Petrella, fra i migliori trombonisti al mondo, che col suo jazz progressivo scandirà il ritmo dello spettacolo.
FLOW, scritto e interpretato dal collega Michele Cassetta, ci racconta di come, per 30.000 volte al giorno inconsapevolmente, scegliamo comportamenti che ci aprono la strada verso uno tra gli infiniti futuri possibili che abbiamo davanti. Una parola, un gesto o un’azione, possono far prendere alla nostra vita una direzione oppure un’altra. Ascolteremo storie capaci di emozionare, racconti intriganti e fluidi, proprio come il nome dello show.
Il Congresso offre ai partecipanti odontoiatri 10 crediti ECM, oltre a 10 ore formative per Assistenti di Studio Odontoiatrico.
L’ORTODONZIA ITALIANA SI RITROVA A BARI NEL GIORNO DI SAN NICOLA
Per la prima volta il Congresso Adriatico, tradizionalmente organizzato a Bari da SUSO, Sindacato Unitario Specialità Ortognatodonzia, si veste della fascia tricolore e acquisisce il titolo di Convegno Nazionale, organizzato all’Hotel Excelsior il 6 e 7 dicembre 2024.
Grande attesa e fermento per due giornate che si preannunciano all’ insegna dell’alta formazione e dell’aggiornamento in campo ortodontico. Le eccellenze dell’Ortognatodonzia italiana presenteranno le ultime novità, frutto della ricerca e del lavoro clinico, dibattendo sul tema attuale del confronto tra tradizione e innovazione tecnologica.
Si parlerà quindi di allineatori trasparenti da utilizzare solo di notte anzichè per 22 ore al giorno, di auto trapianto dei canini che non riescono ad erompere, di particolari situazioni cliniche in cui i nuovi strumenti digitali potrebbero offrire grandi vantaggi.
Con lo sguardo sempre attento all’impostazione diagnostica e alle tecniche tradizionali, è utile però ribadire che l’Ortognatodonzia deve conservare la sua connotazione “medica” perché delle branche odontoiatriche è quella che più di tutte ha il compito di curare pazienti in età evolutiva, la cui occlusione dentale può essere condizionata da altri fattori, anche lontani dell’apparato masticatorio, che coinvolgono l’intero organismo.
A parte il nutrito programma scientifico, è tradizione che il Congresso Adriatico riservi spazio ad attività interattive con il mondo sociale, che nelle passate edizioni hanno registrato la presenza di personalità di spicco in qualità di ospiti della manifestazione. Come Francesca Bergesio, Miss Italia 2023, che appena eletta ha preso parte a una relazione scientifica sul cambiamento del profilo facciale femminile negli ultimi anni.
Fra gli altri ospiti di rilievo, nelle serate sociali delle varie edizioni Patrizia Mirigliani, Martina Sambucini, Miss Italia 2020, Antonello Vannucci e Gianni Ciardo.
Quest’anno il 6 dicembre, nel giorno della ricorrenza di San Nicola, sarà organizzata una serata sociale presentata da Antonio Stornaiolo e Claudia Carbonara, con un Overture musicale di Roberta Genoviva e Domenico Ciavarella; a seguire la presentazione del libro “Bari nel culto di San Nicola”, scritto da Franco Introna e Gianvito Chiarello, dedicato a momenti di attualità riguardanti il culto popolare del Venerato.
Un’attrazione innanzitutto fra lui e i baresi, legatissimi al culto e alle sue ricorrenze, che annualmente gremiscono di folla le strade dove si snodano cortei e processioni. E che non perdono occasione di far parlare di sè, quando in questi contesti avvengono episodi che mettono in risalto il contrasto fra sacralità religiosa e debolezze umane.
Come il furto compiuto ai danni della statua del Santo ad opera di un extracomunitario intrufolatosi nottetempo nella Basilica, fallito miseramente come da tradizione, poiché è impossibile “andare a rubare a San Nicola”.
Potente taumaturgo che guariva all’istante ogni infermità, la sua fama si alimenta ancora oggi per mezzo della Manna che sgorga dalla tomba in Basilica, medicina universale di tutti i tempi, antico strumento di comunicazione internazionale, antesignano millenario dei nostri social mediatici.
Nel testo si parla anche del Codice Nicolaus, criptogramma disposto sull’altare d’argento rimasto celato per quasi quattrocento anni e oggi sottoposto al vaglio dell’Intelligenza Artificiale.
Queste e altre situazioni si susseguono nei vari capitoli del libro in una facile e attraente lettura, trattando argomenti ben conosciuti, connotati però di una stringente attualità che fornisce il pretesto per approfondire e divulgare tradizioni, aneddoti e modi di dire ormai radicati nel lungo corso della storia.
Concluderà la serata il talk show di Michele Cassetta, accompagnato da Gianluca Petrella, fra i migliori trombonisti al mondo, che col suo jazz progressivo scandirà il ritmo dello spettacolo.
FLOW, scritto e interpretato dal collega Michele Cassetta, ci racconta di come, per 30.000 volte al giorno inconsapevolmente, scegliamo comportamenti che ci aprono la strada verso uno tra gli infiniti futuri possibili che abbiamo davanti. Una parola, un gesto o un’azione, possono far prendere alla nostra vita una direzione oppure un’altra. Ascolteremo storie capaci di emozionare, racconti intriganti e fluidi, proprio come il nome dello show.
Il Congresso offre ai partecipanti odontoiatri 10 crediti ECM, oltre a 10 ore formative per Assistenti di Studio Odontoiatrico.
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