“La Conferenza delle Regioni con grande coraggio ha deciso di avviare il circuito del Festival delle Regioni e delle Province Autonome. Un festival che serve a spiegare ai cittadini il significato di questi enti di coordinamento nella gestione della spesa, della progettazione, della coesione sociale; il ruolo che hanno nella connessione con l’Unione Europea, per i programmi di spesa dei fondi europei, dei fondi di sviluppo e coesione.
Quindi questo Festival delle Regioni è un luogo nel quale bisogna continuare a investire. L’anno prossimo l’organizzazione spetta alla Puglia. Speriamo di riuscire a convincere sia i cittadini che i colleghi presidenti della importanza di questa iniziativa che deve diventare sempre più coinvolgente e rappresentativa dell’Italia”.
Lo ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, nonché vicepresidente della Conferenza delle Regioni, partecipando questo pomeriggio a Torino all’inaugurazione della 2° edizione del festival de “L’Italia delle Regioni”, in programma del capoluogo del Piemonte dal 30 al 3 ottobre, insieme ai presidenti di Piemonte, Alberto Cirio, Liguria. Giovanni Toti e Toscana, Eugenio Giani.
Al termine della cerimonia la visita fra gli stand del “villaggio delle Regioni”.
La manifestazione di quest’anno si articola in due fasi: nel fine settimana Piazza Castello, cuore del centro storico di Torino, si trasforma in un “villaggio delle regioni”, aperto a tutti, all’insegna delle eccellenze territoriali, con incontri e degustazioni.
Il 2 e 3 ottobre, da Palazzo Reale al Teatro Carigliano, due giornate di incontri istituzionali presenziate rispettivamente del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nell’Archivio di Stato dove si terranno i tavoli tematici con Presidenti e assessori regionali e stakeholder. Il tema centrale della kermesse è quello delle infrastrutture nelle sue diverse articolazioni: dalla mobilità alla logistica, dall’energia all’ambiente, dalla sanità all’innovazione, dalle reti della conoscenza a quelle della ricerca.
Questa mattina il primo dei due flash mob organizzati dall’Orchestra Popolare Notte della Taranta, Ambasciatrice ufficiale della pizzica nel mondo: ballerini e musicisti hanno coinvolto il pubblico nel Villaggio delle Regioni con l’ipnotico ritmo della pizzica e del suo strumento principe: il tamburello.
In serata, nell’Auditorium Rai di Torino, l’Orchestra Popolare proporrà un medley delle pizziche più conosciute dal pubblico: un viaggio nella bellezza autentica della Puglia con le sonorità che richiamano i paesaggi mozzafiato e la danza che colora le feste d’estate.
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