DELLI NOCI – PAGLIARO – LECCE
“L’uscita del consigliere Pagliaro non è solo avulsa dalla realtà, ma lontana dalle dinamiche amministrative e gestionali che il consigliere dovrebbe conoscere in qualità di amministratore.
Il riferimento è al Natale nella città di Lecce, a cui la Regione Puglia dovrebbe prestare attenzione economica. Il sindaco di Lecce ieri e il consigliere regionale oggi accusano la Regione Puglia di non aver ricevuto contributi economici da parte dell’ente regionale per le prossime festività di Natale.
Intanto, nessun ufficio regionale ha ricevuto alcun progetto, idea, programma per le festività natalizie da parte del Comune di Lecce e si sa – qualora i fondi ci siano – per ricevere un contributo pubblico, considerando che gli enti pubblici a tutti i livelli non possono essere considerati dei bancomat da cui attingere al bisogno, occorre richiederlo formalmente presentando un progetto che deve essere valido, perché presentarlo non significa ricevere le risorse automaticamente.
In questo caso, però, il problema è ancora più profondo.
Come il consigliere Pagliaro sa bene, la Regione Puglia attualmente non dispone di fondi per queste attività, perché da due anni Il Governo centrale non sblocca le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione che spettano alla Puglia e, in considerazione del fatto che il POR/FESR 2021/27 non prevede fondi per la cultura e i fondi sia POC sia FSC della passata programmazione sono completamente esauriti, non si riesce a sostenere non il Comune di Lecce ma l’intero settore della cultura, del turismo e del cinema.
Un fatto grave, per cui ci battiamo da due anni nel silenzio di tanti e dello stesso consigliere Pagliaro che invece di polemizzare, avviando con anticipo la sua campagna elettorale, farebbe bene ad interloquire al nostro fianco con i rappresentanti del Governo di sua conoscenza, quindi con la sua parte politica, e di farsi portavoce di una situazione oramai insostenibile per un intero comparto che rischia il collasso, con un danno enorme per lo sviluppo sociale e culturale dei nostri territori.
Quando il consigliere Pagliaro afferma che i fondi ci sono per il Comune di Bari ma non per quello di Lecce mente sapendo di mentire e lo fa provando ad avvelenare i pozzi così come ha fatto per l’intera campagna elettorale delle passate amministrative.
Il consigliere Pagliaro metta al nostro fianco in questa interlocuzione con il Governo per i fondi, anche utilizzando i suoi rapporti politici col ministro Fitto, si metta al fianco delle 2700 imprese pugliesi che sono in attesa delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e che, con la loro attività, genererebbero investimenti per circa un miliardo e ottocento mila euro.
Svolga la sua funzione politica, per la campagna elettorale c’è ancora tempo”.
Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.
https://regione.puglia.it/
L’uscita del consigliere Pagliaro non è solo avulsa dalla realtà, ma lontana dalle dinamiche amministrative e gestionali che il consigliere dovrebbe conoscere in qualità di amministratore.
Il riferimento è al Natale nella città di Lecce, a cui la Regione Puglia dovrebbe prestare attenzione economica. Il sindaco di Lecce ieri e il consigliere regionale oggi accusano la Regione Puglia di non aver ricevuto contributi economici da parte dell’ente regionale per le prossime festività di Natale.
Intanto, nessun ufficio regionale ha ricevuto alcun progetto, idea, programma per le festività natalizie da parte del Comune di Lecce e si sa – qualora i fondi ci siano – per ricevere un contributo pubblico, considerando che gli enti pubblici a tutti i livelli non possono essere considerati dei bancomat da cui attingere al bisogno, occorre richiederlo formalmente presentando un progetto che deve essere valido, perché presentarlo non significa ricevere le risorse automaticamente.
In questo caso, però, il problema è ancora più profondo.
Come il consigliere Pagliaro sa bene, la Regione Puglia attualmente non dispone di fondi per queste attività, perché da due anni Il Governo centrale non sblocca le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione che spettano alla Puglia e, in considerazione del fatto che il POR/FESR 2021/27 non prevede fondi per la cultura e i fondi sia POC sia FSC della passata programmazione sono completamente esauriti, non si riesce a sostenere non il Comune di Lecce ma l’intero settore della cultura, del turismo e del cinema.
Un fatto grave, per cui ci battiamo da due anni nel silenzio di tanti e dello stesso consigliere Pagliaro che invece di polemizzare, avviando con anticipo la sua campagna elettorale, farebbe bene ad interloquire al nostro fianco con i rappresentanti del Governo di sua conoscenza, quindi con la sua parte politica, e di farsi portavoce di una situazione oramai insostenibile per un intero comparto che rischia il collasso, con un danno enorme per lo sviluppo sociale e culturale dei nostri territori.
Quando il consigliere Pagliaro afferma che i fondi ci sono per il Comune di Bari ma non per quello di Lecce mente sapendo di mentire e lo fa provando ad avvelenare i pozzi così come ha fatto per l’intera campagna elettorale delle passate amministrative.
Il consigliere Pagliaro metta al nostro fianco in questa interlocuzione con il Governo per i fondi, anche utilizzando i suoi rapporti politici col ministro Fitto, si metta al fianco delle 2700 imprese pugliesi che sono in attesa delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e che, con la loro attività, genererebbero investimenti per circa un miliardo e ottocento mila euro.
Svolga la sua funzione politica, per la campagna elettorale c’è ancora tempo”.
Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.
L’uscita del consigliere Pagliaro non è solo avulsa dalla realtà, ma lontana dalle dinamiche amministrative e gestionali che il consigliere dovrebbe conoscere in qualità di amministratore.
Il riferimento è al Natale nella città di Lecce, a cui la Regione Puglia dovrebbe prestare attenzione economica. Il sindaco di Lecce ieri e il consigliere regionale oggi accusano la Regione Puglia di non aver ricevuto contributi economici da parte dell’ente regionale per le prossime festività di Natale.
Intanto, nessun ufficio regionale ha ricevuto alcun progetto, idea, programma per le festività natalizie da parte del Comune di Lecce e si sa – qualora i fondi ci siano – per ricevere un contributo pubblico, considerando che gli enti pubblici a tutti i livelli non possono essere considerati dei bancomat da cui attingere al bisogno, occorre richiederlo formalmente presentando un progetto che deve essere valido, perché presentarlo non significa ricevere le risorse automaticamente.
In questo caso, però, il problema è ancora più profondo.
Come il consigliere Pagliaro sa bene, la Regione Puglia attualmente non dispone di fondi per queste attività, perché da due anni Il Governo centrale non sblocca le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione che spettano alla Puglia e, in considerazione del fatto che il POR/FESR 2021/27 non prevede fondi per la cultura e i fondi sia POC sia FSC della passata programmazione sono completamente esauriti, non si riesce a sostenere non il Comune di Lecce ma l’intero settore della cultura, del turismo e del cinema.
Un fatto grave, per cui ci battiamo da due anni nel silenzio di tanti e dello stesso consigliere Pagliaro che invece di polemizzare, avviando con anticipo la sua campagna elettorale, farebbe bene ad interloquire al nostro fianco con i rappresentanti del Governo di sua conoscenza, quindi con la sua parte politica, e di farsi portavoce di una situazione oramai insostenibile per un intero comparto che rischia il collasso, con un danno enorme per lo sviluppo sociale e culturale dei nostri territori.
Quando il consigliere Pagliaro afferma che i fondi ci sono per il Comune di Bari ma non per quello di Lecce mente sapendo di mentire e lo fa provando ad avvelenare i pozzi così come ha fatto per l’intera campagna elettorale delle passate amministrative.
Il consigliere Pagliaro metta al nostro fianco in questa interlocuzione con il Governo per i fondi, anche utilizzando i suoi rapporti politici col ministro Fitto, si metta al fianco delle 2700 imprese pugliesi che sono in attesa delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e che, con la loro attività, genererebbero investimenti per circa un miliardo e ottocento mila euro.
Svolga la sua funzione politica, per la campagna elettorale c’è ancora tempo”.
Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.
L’uscita del consigliere Pagliaro non è solo avulsa dalla realtà, ma lontana dalle dinamiche amministrative e gestionali che il consigliere dovrebbe conoscere in qualità di amministratore.
Il riferimento è al Natale nella città di Lecce, a cui la Regione Puglia dovrebbe prestare attenzione economica. Il sindaco di Lecce ieri e il consigliere regionale oggi accusano la Regione Puglia di non aver ricevuto contributi economici da parte dell’ente regionale per le prossime festività di Natale.
Intanto, nessun ufficio regionale ha ricevuto alcun progetto, idea, programma per le festività natalizie da parte del Comune di Lecce e si sa – qualora i fondi ci siano – per ricevere un contributo pubblico, considerando che gli enti pubblici a tutti i livelli non possono essere considerati dei bancomat da cui attingere al bisogno, occorre richiederlo formalmente presentando un progetto che deve essere valido, perché presentarlo non significa ricevere le risorse automaticamente.
In questo caso, però, il problema è ancora più profondo.
Come il consigliere Pagliaro sa bene, la Regione Puglia attualmente non dispone di fondi per queste attività, perché da due anni Il Governo centrale non sblocca le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione che spettano alla Puglia e, in considerazione del fatto che il POR/FESR 2021/27 non prevede fondi per la cultura e i fondi sia POC sia FSC della passata programmazione sono completamente esauriti, non si riesce a sostenere non il Comune di Lecce ma l’intero settore della cultura, del turismo e del cinema.
Un fatto grave, per cui ci battiamo da due anni nel silenzio di tanti e dello stesso consigliere Pagliaro che invece di polemizzare, avviando con anticipo la sua campagna elettorale, farebbe bene ad interloquire al nostro fianco con i rappresentanti del Governo di sua conoscenza, quindi con la sua parte politica, e di farsi portavoce di una situazione oramai insostenibile per un intero comparto che rischia il collasso, con un danno enorme per lo sviluppo sociale e culturale dei nostri territori.
Quando il consigliere Pagliaro afferma che i fondi ci sono per il Comune di Bari ma non per quello di Lecce mente sapendo di mentire e lo fa provando ad avvelenare i pozzi così come ha fatto per l’intera campagna elettorale delle passate amministrative.
Il consigliere Pagliaro metta al nostro fianco in questa interlocuzione con il Governo per i fondi, anche utilizzando i suoi rapporti politici col ministro Fitto, si metta al fianco delle 2700 imprese pugliesi che sono in attesa delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e che, con la loro attività, genererebbero investimenti per circa un miliardo e ottocento mila euro.
Svolga la sua funzione politica, per la campagna elettorale c’è ancora tempo”.
Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.
Replica dell’assessore Delli Noci al consigliere Pagliaro su mancata erogazione di risorse per il programma natalizio di Lecce