Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.

Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Martedì 4 novembre, alle ore 11.00, nella Pinacoteca metropolitana “C. Giaquinto” (IV° piano Palazzo della Città metropolitana di Bari) si terrà una giornata studio.
Seguirà, alle ore 19.00, l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza” dell’artista brasiliana Berna Reale in occasione dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS).
Il Focus Arte Contemporanea, coprodotto dalla Pinacoteca metropolitana e curato da Pamela Diamante, presenta la prima mostra personale in Italia di una delle più rilevanti artiste performative contemporanee.
Il lavoro di Berna Reale si fonda sull’utilizzo del corpo come elemento estetico e politico, trasformato in strumento di denuncia delle ingiustizie e delle tensioni sociali.
Le sue azioni e immagini affrontano con lucidità critica il tema della violenza, esplorandone le dimensioni simboliche e fisiche, senza eludere l’ombra della censura, che diventa parte integrante della riflessione sull’importanza dell’immagine nella difesa della libertà di pensiero.
La forza delle opere di Reale risiede nella capacità di generare un’immediata attrazione, contrastata da un sentimento di repulsione: un’ambivalenza che riflette l’ironia di una società brasiliana divisa tra fascinazione e disgusto per la violenza.
Centrale nel suo percorso è inoltre l’uso della fotografia, non solo come documento delle performance, ma come mezzo per prolungare e fissare nel tempo le sue azioni, trasformandole in immagini destinate a vivere oltre l’atto performativo.
Le riflessioni di Berna Reale saranno approfondite martedì 4 novembre alle ore 11.00 nella Pinacoteca metropolitana, con la partecipazione della curatrice Giuliana Schiavone, storica dell’arte e docente con un progetto di dottorato in Studi Interdisciplinari di Genere presso la Universidad de Alcalá (Spagna).
Alle ore 19.00 seguirà l’inaugurazione della mostra “Estetica della Violenza”, a cura di Pamela Diamante.
L’esposizione riunisce una selezione di opere video, dalle produzioni storiche alle più recenti, che indagano in modo critico le dinamiche della violenza esercitata dal potere, restituendone la dimensione estetica, simbolica e sociale.
Pinacoteca metropolitana: inaugurazione mostra “Estetica della Violenza” di Berna Reale nell’ambito dell’undicesima edizione del Bari International Gender Festival (BIG CHAOS)
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