Con la pubblicazione da parte dell’ASL BT della manifestazione di interesse alla mobilità extra-regionale del personale del comparto sanità, si completa il quadro delle misure attuate dalla Regione Puglia per rafforzare il personale del Sistema Sanitario Regionale.
La Regione Puglia ha avviato una doppia procedura per potenziare il Servizio Sanitario Regionale.
Da un lato la mobilità volontaria intra-regionale ed extra-regionale del personale del comparto sanità, dall’altro i concorsi unici regionali per l’assunzione di 1.000 infermieri e 1.000 operatori socio-sanitari (OSS).
Un intervento strategico per attuare i piani assunzionali 2023-2025, approvati in una delle ultime riunioni di giunta e favorire una distribuzione più equilibrata del personale, rafforzando la capacità operativa delle strutture sanitarie pugliesi.
I piani di fabbisogno approvati dalla Giunta regionale
I piani di fabbisogno tengono conto delle esigenze di reclutamento rappresentate dalle direzioni strategiche.
Inoltre, sono state individuate, separatamente, le unità di personale che si renderanno necessarie al potenziamento dell’assistenza territoriale, ai sensi del D.M. 77/2022, nonché alla attivazione delle Terapie Intensive e Semintensive ex D.L. n. 34/2020.
La programmazione approvata oggi dalla Giunta consentirà, anche attraverso le procedure concorsuali in corso, di poter attivare concretamente Case e Ospedali di Comunità in corso di realizzazione attraverso il PNRR.
La Regione Puglia ha dato a seguito di questo provvedimento attuazione alla Delibera di Giunta Regionale n. 937 del 4 luglio 2024 e alla Determinazione Dirigenziale n. 35 del 26 gennaio 2025.
Queste ultime individuano l’ASL Bari come azienda capofila per la procedura concorsuale unica per 1.000 infermieri (CPS) e l’AOU Ospedali Riuniti di Foggia come azienda capofila per la procedura concorsuale unica per 1.000 operatori socio-sanitari (OSS).
Il concorso unico regionale per 1.000 infermieri. Pubblicato il bando della Asl Bari
Con deliberazione n. 2124 del 22 ottobre 2025, la ASL di Bari ha indetto il concorso pubblico unico regionale per titoli ed esami per la copertura di 1.000 posti di infermiere nell’Area dei Professionisti della Salute e dei Funzionari – Ruolo Sanitario.
Si tratta di una procedura coordinata a livello regionale, che consentirà di reclutare nuovi professionisti destinati a tutte le Aziende ed Enti pubblici del Servizio Sanitario Regionale della Puglia.
L’obiettivo è di rafforzare gli organici e migliorare la qualità dell’assistenza in tutti i territori.
La ASL di Bari curerà l’intera gestione del concorso, dalla pubblicazione del bando alla formazione della graduatoria unica regionale, che sarà utilizzabile da tutte le aziende sanitarie per le successive assunzioni.
I 1.000 posti disponibili sono così distribuiti:
79 alla ASL Bari
66 alla ASL Barletta-Andria-Trani
118 alla ASL Brindisi
79 alla ASL Lecce
287 alla ASL Foggia
182 alla ASL Taranto
131 all’AOU Policlinico di Bari
41 all’AOU Ospedali Riuniti di Foggia
7 all’IRCCS Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari
10 all’IRCCS “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte
Ogni candidato potrà esprimere una sola preferenza per l’Azienda o Ente del SSR per la quale intende concorrere, senza possibilità di modifica dopo la scadenza del termine.
Il concorso è articolato in tre prove selettive: una scritta, una pratica e una orale, precedute – in caso di numero elevato di domande – da una prova preselettiva a quiz.
Il concorso prevede la presentazione della domanda esclusivamente online, tramite SPID, accedendo al portale www.sanita.puglia.it/web/asl-bari nella sezione Albo Pretorio – Concorsi e Avvisi.
Le domande potranno essere inoltrate entro il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale.
Il concorso unico regionale per 1.000 OSS. Pubblicato il bando del Policlinico Riuniti di Foggia
Il Policlinico Riuniti di Foggia, individuato dalla Regione Puglia come Azienda capofila, ha approvato la delibera che indice il concorso pubblico unico regionale per titoli ed esami volto all’assunzione a tempo indeterminato di 1.000 Operatori Sociosanitari (OSS).
Tali Operatori saranno destinati alle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Il provvedimento, recepisce le indicazioni del Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale e della Giunta Regionale (delibera n. 937/2024), definendo regole, modalità di selezione e distribuzione dei posti tra le varie aziende sanitarie.
I posti disponibili sono così distribuiti:
ASL Bari 99, ASL Brindisi 47
ASL Barletta-Andria-Trani 14
ASL Foggia 312, ASL Lecce 188
ASL Taranto 113
AOU Policlinico di Bari 152
AOU “Ospedali Riuniti” di Foggia 46
IRCCS “Giovanni Paolo II” di Bari 10
IRCCS “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte 19.
Il concorso, per titoli ed esami, prevede assunzioni a tempo indeterminato e sarà gestito attraverso una piattaforma telematica unica regionale.
Prevede un’articolazione in prova pratica e prova orale, precedute da una eventuale preselezione a quiz nel caso di un numero elevato di domande.
La prova preselettiva consisterà in 30 quesiti estratti da una banca dati di 3.000 domande, pubblicata dieci giorni prima della prova.
Possono partecipare i candidati in possesso dell’attestato di qualifica di Operatore Socio-Sanitario (OSS) rilasciato da enti accreditati, dell’assolvimento dell’obbligo scolastico e dei requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego.
Le domande potranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, accedendo all’indirizzo del Policlinico: www.sanita.puglia.it/web/azienda-ospedalierauniversitaria-ospedali-riuniti-foggia
Selezionare sulla Homepage la voce “Albo Pretorio” – “concorsi/domanda on-line”.
Mobilità volontaria intraregionale: coinvolte oltre 1.700 unità di personale
Con deliberazione n. 1146 del 22 ottobre 2025, la ASL Barletta-Andria-Trani ha approvato l’indizione dell’avviso pubblico unico regionale di mobilità volontaria intraregionale per il personale del comparto sanità.
L’indizione dell’avviso pubblico è stata approvato in esecuzione dell’Accordo sottoscritto il 15 aprile 2025.tra la Regione Puglia e le Organizzazioni Sindacali del comparto.
La procedura riguarda il personale dipendente di ruolo delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Essa ha l’obiettivo di favorire la ricollocazione del personale già in servizio all’interno del sistema sanitario pugliese, valorizzando l’esperienza maturata e rispondendo al tempo stesso alle esigenze organizzative e assistenziali delle diverse aziende.
Sono posti a bando: 700 posti per il profilo di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere (CPS Infermiere) e 300 posti per il profilo di Operatore Socio-Sanitario (OSS).
In più, sono previsti ulteriori 700 posti circa per gli altri profili del comparto, quindi personale tecnico e amministrativo.
L’avviso è rivolto unicamente al personale già in servizio a tempo indeterminato presso una delle Aziende o Enti del SSR pugliese.
La procedura si esaurirà con la copertura dei posti previsti per ciascun profilo e per ciascuna Azienda, compatibilmente con la disponibilità finanziaria e gli spazi assunzionali autorizzati.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma dedicata https://aslbat.concorsismart.it, entro i termini stabiliti dal bando.
Il bando in questione sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul sito istituzionale della ASL BT nella sezione Concorsi e Avvisi Pubblici.
Mobilità volontaria extra regionale: manifestazione d’interesse.
In continuità con quanto già realizzato per la mobilità intra regionale, la Regione Puglia ha avviato anche la manifestazione di interesse preliminare rivolta al personale sanitario pugliese attualmente in servizio presso strutture di altre regioni.
L’iniziativa è gestita dalla ASL Barletta-Andria-Trani in qualità di azienda capofila.
Ha carattere esplorativo ed è finalizzata a rilevare il numero e i profili professionali degli operatori del comparto interessati a rientrare in Puglia, previa concessione del nulla osta da parte dell’azienda sanitaria di appartenenza.
Questa ricognizione consentirà di mappare con precisione la platea dei professionisti potenzialmente interessati a rientrare in Puglia.
Anche in questo caso, la manifestazione di interesse dovrà essere resa esclusivamente tramite procedura telematica collegandosi a: https://aslbat.concorsismart.it entro il prossimo 10 novembre.

ettant’anni fa Antonio Ballista e Bruno Canino s’incontrarono al Conservatorio di Milano nella stessa classe di pianoforte. E spinti da voracità musicale pari solo alla loro curiosità, incominciarono a leggere insieme una grande quantità di musica. Si presentarono prestissimo al cospetto del pubblico, dando inizio ad una fortunata carriera che si è protratta fino ad oggi senza interruzioni. E adesso, questi 70 anni di musica insieme, vengono festeggiati anche in Puglia, sabato 1 novembre, alle 20.45, nel Teatro van Westerhout di Mola di Bari, per le stagioni dell’Agìmus firmate alla direzione artistica da Piero Rotolo. Il programma spazierà da Mozart a Schubert, da Ravel a Milhaud, figura centrale delle avanguardie e della musica del XX secolo, cha Canino e Ballista hanno frequentato in lungo e in largo.
In particolare, nel campo della «Neue Musik» (la Nuova Musica) le esecuzioni di questi due mostri sacri del pianoforte hanno avuto un valore storico per l’apporto fondamentale reso nella diffusione delle nuove opere con una funzione catalizzatrice sui compositori. Il repertorio contemporaneo si è, infatti, arricchito proprio grazie a molte opere scritte apposta per loro, dal Concerto di Berio, eseguito in prima mondiale a New York con la New York Philharmonic diretta da Pierre Boulez (il brano venne poi inciso con la London Symphony sotto la direzione dell’autore e al duo valse un prestigioso Music Critic Award), al più recente «Cloches II» di Franco Donatoni. Nella carriera di Ballista e Canino figurano le collaborazioni con molti altri compositori, Dallapiccola, lo stesso Boulez, Kagel, Ligeti e Cage. Senza dimenticare Stockhausen, tra i padri della «Neue Musik», che con il duo collaborò per una serie di esecuzioni in tournée di «Mantra», brano scritto per due pianoforti e live electronics che gli stessi Ballista e Canino presentarono per primi in Italia nel 1976.
Il duo ha suonato sotto la direzione di Abbado, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti, tanto per citare alcune bacchette di primo piano, e con le più importanti formazioni al mondo, dall’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam alla Israel Philarmonic, dalla Filarmonica della Scala alla London Simphony, dall’Orchestre de Paris alle Filarmoniche di Philadelphia e New York.
Oltre ad una scelta vastissima di musica contemporanea, nel repertorio del duo figurano le opere complete di molti autori del Classicismo e del Romanticismo, tra cui Mozart e Schubert, nel segno dei quali il concerto si aprirà. Del genio di Salisburgo si ascolterà la Sonata in re maggiore K 488, articolata in tre tempi e improntata ad un clima di festosa piacevolezza sonora, seguita dalle Otto Variazioni in la bemolle maggiore su tema originale op. 34 D. 813 caratterizzate da una nobiltà sonora attraverso la quale Schubert si produsse con poche ma efficaci rifiniture nella rielaborazione dello stesso spunto tematico.
Nella seconda parte diventeranno protagonisti gli orizzonti fantastici della fanciullezza, prima con le magie stupefacenti e i variopinti sortilegi dei cinque pezzi infantili di Ravel, «Ma Mère l’Oye», poi con il linguaggio ironico, immediato e spigliato della suite «Scaramouche» di Milhaud, in cui il primo e il terzo dei brani dai quali è composta (Vif – Modéré – Braziléra) vennero tratti dalle musiche di scena realizzate per la commedia per ragazzi «Le Médecin Volant» firmata da Charles Vildrac partendo da Molière.
Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/bruno-canino-antonio-ballista-70-anni-di-carriera/282767?culture=it-it.
ettant’anni fa Antonio Ballista e Bruno Canino s’incontrarono al Conservatorio di Milano nella stessa classe di pianoforte. E spinti da voracità musicale pari solo alla loro curiosità, incominciarono a leggere insieme una grande quantità di musica. Si presentarono prestissimo al cospetto del pubblico, dando inizio ad una fortunata carriera che si è protratta fino ad oggi senza interruzioni. E adesso, questi 70 anni di musica insieme, vengono festeggiati anche in Puglia, sabato 1 novembre, alle 20.45, nel Teatro van Westerhout di Mola di Bari, per le stagioni dell’Agìmus firmate alla direzione artistica da Piero Rotolo. Il programma spazierà da Mozart a Schubert, da Ravel a Milhaud, figura centrale delle avanguardie e della musica del XX secolo, cha Canino e Ballista hanno frequentato in lungo e in largo.
In particolare, nel campo della «Neue Musik» (la Nuova Musica) le esecuzioni di questi due mostri sacri del pianoforte hanno avuto un valore storico per l’apporto fondamentale reso nella diffusione delle nuove opere con una funzione catalizzatrice sui compositori. Il repertorio contemporaneo si è, infatti, arricchito proprio grazie a molte opere scritte apposta per loro, dal Concerto di Berio, eseguito in prima mondiale a New York con la New York Philharmonic diretta da Pierre Boulez (il brano venne poi inciso con la London Symphony sotto la direzione dell’autore e al duo valse un prestigioso Music Critic Award), al più recente «Cloches II» di Franco Donatoni. Nella carriera di Ballista e Canino figurano le collaborazioni con molti altri compositori, Dallapiccola, lo stesso Boulez, Kagel, Ligeti e Cage. Senza dimenticare Stockhausen, tra i padri della «Neue Musik», che con il duo collaborò per una serie di esecuzioni in tournée di «Mantra», brano scritto per due pianoforti e live electronics che gli stessi Ballista e Canino presentarono per primi in Italia nel 1976.
Il duo ha suonato sotto la direzione di Abbado, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti, tanto per citare alcune bacchette di primo piano, e con le più importanti formazioni al mondo, dall’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam alla Israel Philarmonic, dalla Filarmonica della Scala alla London Simphony, dall’Orchestre de Paris alle Filarmoniche di Philadelphia e New York.
Oltre ad una scelta vastissima di musica contemporanea, nel repertorio del duo figurano le opere complete di molti autori del Classicismo e del Romanticismo, tra cui Mozart e Schubert, nel segno dei quali il concerto si aprirà. Del genio di Salisburgo si ascolterà la Sonata in re maggiore K 488, articolata in tre tempi e improntata ad un clima di festosa piacevolezza sonora, seguita dalle Otto Variazioni in la bemolle maggiore su tema originale op. 34 D. 813 caratterizzate da una nobiltà sonora attraverso la quale Schubert si produsse con poche ma efficaci rifiniture nella rielaborazione dello stesso spunto tematico.
Nella seconda parte diventeranno protagonisti gli orizzonti fantastici della fanciullezza, prima con le magie stupefacenti e i variopinti sortilegi dei cinque pezzi infantili di Ravel, «Ma Mère l’Oye», poi con il linguaggio ironico, immediato e spigliato della suite «Scaramouche» di Milhaud, in cui il primo e il terzo dei brani dai quali è composta (Vif – Modéré – Braziléra) vennero tratti dalle musiche di scena realizzate per la commedia per ragazzi «Le Médecin Volant» firmata da Charles Vildrac partendo da Molière.
Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/bruno-canino-antonio-ballista-70-anni-di-carriera/282767?culture=it-it.
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In particolare, nel campo della «Neue Musik» (la Nuova Musica) le esecuzioni di questi due mostri sacri del pianoforte hanno avuto un valore storico per l’apporto fondamentale reso nella diffusione delle nuove opere con una funzione catalizzatrice sui compositori. Il repertorio contemporaneo si è, infatti, arricchito proprio grazie a molte opere scritte apposta per loro, dal Concerto di Berio, eseguito in prima mondiale a New York con la New York Philharmonic diretta da Pierre Boulez (il brano venne poi inciso con la London Symphony sotto la direzione dell’autore e al duo valse un prestigioso Music Critic Award), al più recente «Cloches II» di Franco Donatoni. Nella carriera di Ballista e Canino figurano le collaborazioni con molti altri compositori, Dallapiccola, lo stesso Boulez, Kagel, Ligeti e Cage. Senza dimenticare Stockhausen, tra i padri della «Neue Musik», che con il duo collaborò per una serie di esecuzioni in tournée di «Mantra», brano scritto per due pianoforti e live electronics che gli stessi Ballista e Canino presentarono per primi in Italia nel 1976.
Il duo ha suonato sotto la direzione di Abbado, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti, tanto per citare alcune bacchette di primo piano, e con le più importanti formazioni al mondo, dall’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam alla Israel Philarmonic, dalla Filarmonica della Scala alla London Simphony, dall’Orchestre de Paris alle Filarmoniche di Philadelphia e New York.
Oltre ad una scelta vastissima di musica contemporanea, nel repertorio del duo figurano le opere complete di molti autori del Classicismo e del Romanticismo, tra cui Mozart e Schubert, nel segno dei quali il concerto si aprirà. Del genio di Salisburgo si ascolterà la Sonata in re maggiore K 488, articolata in tre tempi e improntata ad un clima di festosa piacevolezza sonora, seguita dalle Otto Variazioni in la bemolle maggiore su tema originale op. 34 D. 813 caratterizzate da una nobiltà sonora attraverso la quale Schubert si produsse con poche ma efficaci rifiniture nella rielaborazione dello stesso spunto tematico.
Nella seconda parte diventeranno protagonisti gli orizzonti fantastici della fanciullezza, prima con le magie stupefacenti e i variopinti sortilegi dei cinque pezzi infantili di Ravel, «Ma Mère l’Oye», poi con il linguaggio ironico, immediato e spigliato della suite «Scaramouche» di Milhaud, in cui il primo e il terzo dei brani dai quali è composta (Vif – Modéré – Braziléra) vennero tratti dalle musiche di scena realizzate per la commedia per ragazzi «Le Médecin Volant» firmata da Charles Vildrac partendo da Molière.
Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/bruno-canino-antonio-ballista-70-anni-di-carriera/282767?culture=it-it.
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Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/bruno-canino-antonio-ballista-70-anni-di-carriera/282767?culture=it-it.
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In particolare, nel campo della «Neue Musik» (la Nuova Musica) le esecuzioni di questi due mostri sacri del pianoforte hanno avuto un valore storico per l’apporto fondamentale reso nella diffusione delle nuove opere con una funzione catalizzatrice sui compositori. Il repertorio contemporaneo si è, infatti, arricchito proprio grazie a molte opere scritte apposta per loro, dal Concerto di Berio, eseguito in prima mondiale a New York con la New York Philharmonic diretta da Pierre Boulez (il brano venne poi inciso con la London Symphony sotto la direzione dell’autore e al duo valse un prestigioso Music Critic Award), al più recente «Cloches II» di Franco Donatoni. Nella carriera di Ballista e Canino figurano le collaborazioni con molti altri compositori, Dallapiccola, lo stesso Boulez, Kagel, Ligeti e Cage. Senza dimenticare Stockhausen, tra i padri della «Neue Musik», che con il duo collaborò per una serie di esecuzioni in tournée di «Mantra», brano scritto per due pianoforti e live electronics che gli stessi Ballista e Canino presentarono per primi in Italia nel 1976.
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Nella seconda parte diventeranno protagonisti gli orizzonti fantastici della fanciullezza, prima con le magie stupefacenti e i variopinti sortilegi dei cinque pezzi infantili di Ravel, «Ma Mère l’Oye», poi con il linguaggio ironico, immediato e spigliato della suite «Scaramouche» di Milhaud, in cui il primo e il terzo dei brani dai quali è composta (Vif – Modéré – Braziléra) vennero tratti dalle musiche di scena realizzate per la commedia per ragazzi «Le Médecin Volant» firmata da Charles Vildrac partendo da Molière.
Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/bruno-canino-antonio-ballista-70-anni-di-carriera/282767?culture=it-it.
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Sanità, la Regione Puglia avvia mobilità e concorsi unici per infermieri e OSS
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