“Dialoghi con Rota”: il 28 novembre ultimo appuntamento con la rassegna dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicata a Nino Rota
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra […]
“Dialoghi con Rota”: il 28 novembre ultimo appuntamento con la rassegna dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicata a Nino Rota
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
“Dialoghi con Rota”: il 28 novembre ultimo appuntamento con la rassegna dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicata a Nino Rota
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
Venerdì 28 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium “Nino Rota” a Bari si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicati a Nino Rota.
Incontri – Un Novecento possibile: Dialoghi con Rota VI, riunisce i nomi dei compositori più rappresentativi del secolo scorso.
In apertura, l’Ouverture The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) op.61 di Mario Castelnuovo-Tedesco introduce un dialogo ideale con la Sinfonia n.1 in Sol di Nino Rota, composta tra il 1935 e il 1939 e dedicata proprio al compositore fiorentino.
Segue Hommage à Rota di Paolo Lepore, orchestrato da Vincenzo Anselmi e presentato in prima esecuzione assoluta, commissione ICO Bari.
A chiudere il programma del concerto, diretto da Eric Lederhandler, il brano Rabelaisiana, tre canti per voce di soprano e orchestra scritti da Rota nel 1977 su testi tratti da Gargantua di François Rabelais.
E con la partecipazione del soprano Jasmin Ungaro, vincitrice del concorso “I Concerti di Rota”.
L’ingresso è a pagamento con biglietto unico al costo di 5 euro (1 euro per studenti di ogni ordine e grado, over 65, tesserati Agis, accompagnatori di dipendenti dell’Ente, iscritti ai circoli dei dipendenti di Enti Pubblici e 2 euro per i tesserati FAI).
L’ingresso è gratuito per i dipendenti dell’Ente, per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.
“Dialoghi con Rota”: il 28 novembre ultimo appuntamento con la rassegna dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicata a Nino Rota