Il festival “Women and the City” sbarca a Bari. Lo ha annunciato ieri a Torino il Sindaco metropolitano, Vito Leccese, nel corso della presentazione ufficiale della terza edizione del festival, promosso e ideato dall’associazione Torino Città per le Donne (TOxD).
Dopo due edizioni di successo nel capoluogo piemontese, il festival dedicato alla parità di genere e ai diritti delle donne diventa diffuso e nel 2026 sarà ospitato a Bari dal 28 al 30 maggio 2026, con l’obiettivo di costruire un ponte ideale tra Nord e Sud nel nome della libertà, dell’inclusione e dell’uguaglianza.
L’evento sarà organizzato dalla Città Metropolitana di Bari con l’Ufficio della Consigliera di Parità e dal Municipio I, con il patrocinio del Comune di Bari, in collaborazione con gli organizzatori del festival madre e con Torino Città per le Donne (TOxD).
«Women and the City è un festival che immagina città più giuste, più inclusive, più sostenibili. Ma soprattutto città più umane. Le città sono lo specchio di chi le abita, di chi le pensa, di chi le governa. E se per troppo tempo a costruirle e raccontarle sono stati quasi solo uomini, una parte del mondo è rimasta invisibile.
Bari, la mia città, ha voluto raccogliere questo spirito e trasformarlo in azione. Perché una grande città non può limitarsi a parlare di parità: deve praticarla – ha dichiarato Vito Leccese -.
Condividere pratiche. Immaginare città dove le differenze non siano ostacoli, ma risorse. Per questo, a Bari, porteremo il festival il 28, 29 e 30 maggio, in una primavera che sarà piena di dialoghi, di idee, di partecipazione. Una primavera che sancirà, finalmente, uno scambio paritario tra uomini e donne che non vogliono più parlare di discriminazioni, ma di crescita, di comunità, di futuro.
Perché in questi anni, da sindaco, ho imparato che quando le donne si mettono in cammino, le città cambiano davvero. E Bari vuole camminare accanto a loro», ha concluso il Sindaco Metropolitano.
Il festival proporrà incontri, talk, mostre, performance e laboratori dedicati ai temi della parità di genere, dei diritti e dell’empowerment femminile, coinvolgendo attiviste, amministratrici, artiste, giornaliste, imprese e cittadini in un dialogo aperto e inclusivo.

Il festival “Women and the City” sbarca a Bari. Lo ha annunciato ieri a Torino il Sindaco metropolitano, Vito Leccese, nel corso della presentazione ufficiale della terza edizione del festival, promosso e ideato dall’associazione Torino Città per le Donne (TOxD).
Dopo due edizioni di successo nel capoluogo piemontese, il festival dedicato alla parità di genere e ai diritti delle donne diventa diffuso e nel 2026 sarà ospitato a Bari dal 28 al 30 maggio 2026, con l’obiettivo di costruire un ponte ideale tra Nord e Sud nel nome della libertà, dell’inclusione e dell’uguaglianza.
L’evento sarà organizzato dalla Città Metropolitana di Bari con l’Ufficio della Consigliera di Parità e dal Municipio I, con il patrocinio del Comune di Bari, in collaborazione con gli organizzatori del festival madre e con Torino Città per le Donne (TOxD).
«Women and the City è un festival che immagina città più giuste, più inclusive, più sostenibili. Ma soprattutto città più umane. Le città sono lo specchio di chi le abita, di chi le pensa, di chi le governa. E se per troppo tempo a costruirle e raccontarle sono stati quasi solo uomini, una parte del mondo è rimasta invisibile.
Bari, la mia città, ha voluto raccogliere questo spirito e trasformarlo in azione. Perché una grande città non può limitarsi a parlare di parità: deve praticarla – ha dichiarato Vito Leccese -.
Condividere pratiche. Immaginare città dove le differenze non siano ostacoli, ma risorse. Per questo, a Bari, porteremo il festival il 28, 29 e 30 maggio, in una primavera che sarà piena di dialoghi, di idee, di partecipazione. Una primavera che sancirà, finalmente, uno scambio paritario tra uomini e donne che non vogliono più parlare di discriminazioni, ma di crescita, di comunità, di futuro.
Perché in questi anni, da sindaco, ho imparato che quando le donne si mettono in cammino, le città cambiano davvero. E Bari vuole camminare accanto a loro», ha concluso il Sindaco Metropolitano.
Il festival proporrà incontri, talk, mostre, performance e laboratori dedicati ai temi della parità di genere, dei diritti e dell’empowerment femminile, coinvolgendo attiviste, amministratrici, artiste, giornaliste, imprese e cittadini in un dialogo aperto e inclusivo.
ANNAMARIA FERRETTI
Women and the City: il festival di Torino dedicato alla parità di genere sbarca a Bari dal 28 al 30 maggio 2026
Il festival “Women and the City” sbarca a Bari. Lo ha annunciato ieri a Torino il Sindaco metropolitano, Vito Leccese, nel corso della presentazione ufficiale della terza edizione del festival, promosso e ideato dall’associazione Torino Città per le Donne (TOxD).
Dopo due edizioni di successo nel capoluogo piemontese, il festival dedicato alla parità di genere e ai diritti delle donne diventa diffuso e nel 2026 sarà ospitato a Bari dal 28 al 30 maggio 2026, con l’obiettivo di costruire un ponte ideale tra Nord e Sud nel nome della libertà, dell’inclusione e dell’uguaglianza.
L’evento sarà organizzato dalla Città Metropolitana di Bari con l’Ufficio della Consigliera di Parità e dal Municipio I, con il patrocinio del Comune di Bari, in collaborazione con gli organizzatori del festival madre e con Torino Città per le Donne (TOxD).
«Women and the City è un festival che immagina città più giuste, più inclusive, più sostenibili. Ma soprattutto città più umane. Le città sono lo specchio di chi le abita, di chi le pensa, di chi le governa. E se per troppo tempo a costruirle e raccontarle sono stati quasi solo uomini, una parte del mondo è rimasta invisibile.
Bari, la mia città, ha voluto raccogliere questo spirito e trasformarlo in azione. Perché una grande città non può limitarsi a parlare di parità: deve praticarla – ha dichiarato Vito Leccese -.
Condividere pratiche. Immaginare città dove le differenze non siano ostacoli, ma risorse. Per questo, a Bari, porteremo il festival il 28, 29 e 30 maggio, in una primavera che sarà piena di dialoghi, di idee, di partecipazione. Una primavera che sancirà, finalmente, uno scambio paritario tra uomini e donne che non vogliono più parlare di discriminazioni, ma di crescita, di comunità, di futuro.
Perché in questi anni, da sindaco, ho imparato che quando le donne si mettono in cammino, le città cambiano davvero. E Bari vuole camminare accanto a loro», ha concluso il Sindaco Metropolitano.
Il festival proporrà incontri, talk, mostre, performance e laboratori dedicati ai temi della parità di genere, dei diritti e dell’empowerment femminile, coinvolgendo attiviste, amministratrici, artiste, giornaliste, imprese e cittadini in un dialogo aperto e inclusivo.