In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, la Regione Puglia ha promosso una serie di appuntamenti dedicati alla sensibilizzazione e al contrasto delle discriminazioni di genere.
Un programma di eventi che coinvolge istituzioni, mondo accademico e realtà territoriali, con l’obiettivo di rafforzare la cultura del rispetto e dell’autonomia femminile.
A seguire le iniziative promosse dalla Regione Puglia.
Nell’ambito della campagna “GeneriAmo”, realizzata con Puglia Culture e avviata l’8 marzo 2025, il 25 novembre, il Teatro Curci di Barletta ospiterà lo spettacolo “scAlzati” della compagnia teatrale ANIMALENTA, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, alla presenza del CAV “Osservatorio Giulia e Rossella”.
Destinato alle scuole superiori, scAlzati propone un percorso immersivo in sei storie, sei donne e sei stanze simboliche, attraversate da due attrici che entrano ed escono dai personaggi con ironia, sarcasmo e intensità.
Le scarpe, filo conduttore dello spettacolo, diventano metafora dei ruoli imposti, delle identità vissute, delle vite interrotte e delle resistenze quotidiane.
Le figure femminili che abitano la scena – donne ferite, giudicate, ingabbiate, ma anche astute, resilienti, capaci di rialzarsi – offrono al pubblico un’esperienza emotiva e collettiva che invita a riflettere sul sottile confine tra possesso e amore, sul significato profondo della paura e sul coraggio necessario per rialzare chi è caduto.
La relazione diretta con il pubblico è parte integrante della drammaturgia: lo spettacolo chiede di alzarsi, spostarsi, esserci, farsi domande.
Un invito a prendere posizione contro ogni forma di violenza e a riconoscere la forza delle azioni che le donne mettono in campo quando scelgono di rialzarsi e di essere felici.
Nella stessa giornata sarà valorizzato anche il videoclip “Mangia la Mela”, realizzato da Erica Mou e Carolina Bubbico su iniziativa del Dipartimento Welfare e Puglia Culture.
Un brano che usa il linguaggio della musica per parlare di libertà, consapevolezza e superamento degli stereotipi di genere.
Radio pugliesi coinvolte nella campagna diffonderanno un estratto del brano durante la programmazione del 25 novembre e nei giorni successivi, con approfondimenti e interviste ai rappresentanti istituzionali.
Carolina Bubbico presenterà inoltre “Mangia la Mela” ai microfoni di Women in Music, nell’ambito del Billboard Italia Women in Music 2025, offrendo uno sguardo sul processo creativo e sul messaggio di empowerment che il brano intende trasmettere.
“Mangia la Mela” rientra nell’iniziativa regionale “Empowerment femminile attraverso la musica, l’arte e la sensibilizzazione”, un percorso articolato promosso dal Dipartimento Welfare e realizzato da Puglia Culture, che comprende:
la campagna “GeneriAmo”;
uno spot istituzionale con testimonial del mondo della cultura e dello sport;
un concorso artistico rivolto a studenti di licei artistici e istituti d’arte;
una mostra collettiva itinerante nei poli biblio-museali, nelle community library e negli hub di innovazione sociale della Puglia.
Gli studenti saranno invitati a interpretare il brano attraverso linguaggi visivi – fotografia, video, grafica, illustrazione – e le opere finaliste saranno protagoniste di laboratori con tutor di fama nazionale e di un’esposizione pubblica.
In programma a Bari il 26 novembre nella sala Ambrosi della Camera di Commercio dalle 9.30 alle 13.00, è organizzato da Regione Puglia-Dipartimenti Sviluppo Economico, Welfare e Sezione Politiche di Genere, La Gazzetta del Mezzogiorno tramite La Gazzetta delle Donne, Camera di Commercio di Bari e CIF.
L’obiettivo dell’incontro è affrontare il tema della violenza economica come forma spesso invisibile ma diffusa di controllo sulle donne, promuovendo consapevolezza pubblica e autonomia economica.
Durante l’incontro viene presentato il Manifesto “Senza Contare”, con cinque impegni rivolti a istituzioni e società civile, ovvero:
il riconoscimento della violenza economica;
l’importanza dell’autonomia economica come fondamento della libertà personale;
l’educazione finanziaria come strumento di tutela;
la consapevolezza e il controllo dei propri mezzi economici;
la diffusione di dati e storie per alimentare consapevolezza pubblica.
Il Manifesto diventerà la base per un percorso condiviso tra mondo accademico, istituzioni e società civile.
“Senza contare” vuole aprire un dibattito pubblico, istituzionale e culturale sulla necessità di garantire alle donne una condizione fondamentale: l’autonomia economica, presupposto essenziale per scegliere, vivere ed essere libere.
L’evento rilascia crediti formativi per i seguenti ordini:
Ordine degli Avvocati di Bari;
Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Bari;
Ordine dei Giornalisti di Bari.
Dopo i saluti istituzionali, interverranno:
Anna Losurdo (Foro di Bari) su lavoro, famiglie e diseguaglianze;
Annamaria Fiore (ARTI – Agenzia regionale per la Tecnologia e Innovazione della Regione Puglia) su donne, lavoro e controllo economico nel sistema produttivo pugliese;
Vito Peragine (Pro-Rettore UniBa) sui divari economici di genere e gli effetti sull’economia;
Mimmo Mazza (Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno) sul ruolo dei media nella narrazione della violenza economica.
Il confronto si concluderà con gli interventi finali di Regione Puglia: Annalisa Bellino (dirigente Sezione Politiche di Genere), Valentina Romano (direttrice Dipartimento Welfare), Gianna Elisa Berlingerio (direttora Dipartimento Sviluppo Economico).
Per informazioni e iscrizioni: https://forms.gle/xzwDfktTuBZmVPvf9
I Comitati Unici di Garanzia della Puglia organizzano il 28 novembre 2025 un appuntamento dedicato ad interventi e testimonianze dal territorio.
Si terrà dalle ore 10.00 alle ore 14.00, in coordinamento dalla sede di Regione Puglia (Via Gentile, 52 – Bari – SALA B) e in collegamento da Provincia di Foggia – Sala Consiliare, Provincia di Lecce – P.zza XX settembre e Ospedale Dimiccoli – Barletta.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
Il programma completo dell’evento:
Ore 10.30 – Flash mob (sedi, in esterno)
“Quel silenzio che fa rumore”
Ore 11.00 – Interventi
La violenza di genere in Puglia: dati e natura
Massimo Bianco – Dirigente Sezione Statistica Regione Puglia
Politiche e azioni regionali di contrasto alla violenza sulle donne,
Valentina Romano – Direttrice Dipartimento Welfare Regione Puglia
Testimonianza (a cura del CUG ARIF Puglia)
Non confondere l’amore con l’abuso: i campanelli d’allarme da non sottovalutare
Roberta Laccetti e Daniela Catudella – Ass.ne Impegno donna (a cura dei CUG Prov. FG e UniFG)
Il Percorso Rosa in Ospedale
Paolo Colavero – Psicologia Ospedaliera P.O. Fazzi (a cura dei CUG ASL LE e Prov. LE)
Il percorso di assistenza e collaborazione con i CAV del territorio
Ivana Favia – Pronto Soccorso Barletta (a cura del CUG ASL BAT)
L’applicazione del codice rosso
Rita Marasco – Vice ispettore divisione anticrimine – Questura di Foggia (a cura dei CUG Prov. FG e Comune di FG)
La tutela delle donne vittime di violenza nel rapporto di lavoro
Carla Spinelli – Presidente CUG UniBA
Violenza di genere: azioni di contrasto
Irene Strazzeri – Presidente CUG Unisalento
“Progetto Rifugi e la Specola delle stelle”
Gabriella Berardi – Direttrice Biblioteca La Magna Capitana (a cura del CUG Prov. FG)
” Associazione Vìola Dauna, abbatti il muro del silenzio sulla violenza domestica di donne e bambini insieme al tuo medico”
Associazione Vìola Dauna (a cura del CUG UniFG)
Il ruolo dell’Università per la promozione della cultura del rispetto e della parità
Luciana Cicerone, Valentina Guiderdone, Serena De Siati – CUG PoliBA
Conclusioni affidate a
Lella Ruccia – Consigliera Regionale di Parità
Introduzione e moderazione di
Morena Ragone – Presidente CUG Regione Puglia.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
L’obiettivo è sensibilizzare contro la violenza di genere attraverso un’iniziativa regionale unitaria, con un flashmob dedicato ai numeri della violenza e una mobilitazione collettiva per dare voce a chi ha vissuto percorsi di dolore, coraggio e rinascita.
L’evento sottolinea il ruolo dei CUG nella prevenzione delle discriminazioni all’interno delle amministrazioni pubbliche.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, la Regione Puglia ha promosso una serie di appuntamenti dedicati alla sensibilizzazione e al contrasto delle discriminazioni di genere.
Un programma di eventi che coinvolge istituzioni, mondo accademico e realtà territoriali, con l’obiettivo di rafforzare la cultura del rispetto e dell’autonomia femminile.
A seguire le iniziative promosse dalla Regione Puglia.
Nell’ambito della campagna “GeneriAmo”, realizzata con Puglia Culture e avviata l’8 marzo 2025, il 25 novembre, il Teatro Curci di Barletta ospiterà lo spettacolo “scAlzati” della compagnia teatrale ANIMALENTA, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, alla presenza del CAV “Osservatorio Giulia e Rossella”.
Destinato alle scuole superiori, scAlzati propone un percorso immersivo in sei storie, sei donne e sei stanze simboliche, attraversate da due attrici che entrano ed escono dai personaggi con ironia, sarcasmo e intensità.
Le scarpe, filo conduttore dello spettacolo, diventano metafora dei ruoli imposti, delle identità vissute, delle vite interrotte e delle resistenze quotidiane.
Le figure femminili che abitano la scena – donne ferite, giudicate, ingabbiate, ma anche astute, resilienti, capaci di rialzarsi – offrono al pubblico un’esperienza emotiva e collettiva che invita a riflettere sul sottile confine tra possesso e amore, sul significato profondo della paura e sul coraggio necessario per rialzare chi è caduto.
La relazione diretta con il pubblico è parte integrante della drammaturgia: lo spettacolo chiede di alzarsi, spostarsi, esserci, farsi domande.
Un invito a prendere posizione contro ogni forma di violenza e a riconoscere la forza delle azioni che le donne mettono in campo quando scelgono di rialzarsi e di essere felici.
Nella stessa giornata sarà valorizzato anche il videoclip “Mangia la Mela”, realizzato da Erica Mou e Carolina Bubbico su iniziativa del Dipartimento Welfare e Puglia Culture.
Un brano che usa il linguaggio della musica per parlare di libertà, consapevolezza e superamento degli stereotipi di genere.
Radio pugliesi coinvolte nella campagna diffonderanno un estratto del brano durante la programmazione del 25 novembre e nei giorni successivi, con approfondimenti e interviste ai rappresentanti istituzionali.
Carolina Bubbico presenterà inoltre “Mangia la Mela” ai microfoni di Women in Music, nell’ambito del Billboard Italia Women in Music 2025, offrendo uno sguardo sul processo creativo e sul messaggio di empowerment che il brano intende trasmettere.
“Mangia la Mela” rientra nell’iniziativa regionale “Empowerment femminile attraverso la musica, l’arte e la sensibilizzazione”, un percorso articolato promosso dal Dipartimento Welfare e realizzato da Puglia Culture, che comprende:
la campagna “GeneriAmo”;
uno spot istituzionale con testimonial del mondo della cultura e dello sport;
un concorso artistico rivolto a studenti di licei artistici e istituti d’arte;
una mostra collettiva itinerante nei poli biblio-museali, nelle community library e negli hub di innovazione sociale della Puglia.
Gli studenti saranno invitati a interpretare il brano attraverso linguaggi visivi – fotografia, video, grafica, illustrazione – e le opere finaliste saranno protagoniste di laboratori con tutor di fama nazionale e di un’esposizione pubblica.
In programma a Bari il 26 novembre nella sala Ambrosi della Camera di Commercio dalle 9.30 alle 13.00, è organizzato da Regione Puglia-Dipartimenti Sviluppo Economico, Welfare e Sezione Politiche di Genere, La Gazzetta del Mezzogiorno tramite La Gazzetta delle Donne, Camera di Commercio di Bari e CIF.
L’obiettivo dell’incontro è affrontare il tema della violenza economica come forma spesso invisibile ma diffusa di controllo sulle donne, promuovendo consapevolezza pubblica e autonomia economica.
Durante l’incontro viene presentato il Manifesto “Senza Contare”, con cinque impegni rivolti a istituzioni e società civile, ovvero:
il riconoscimento della violenza economica;
l’importanza dell’autonomia economica come fondamento della libertà personale;
l’educazione finanziaria come strumento di tutela;
la consapevolezza e il controllo dei propri mezzi economici;
la diffusione di dati e storie per alimentare consapevolezza pubblica.
Il Manifesto diventerà la base per un percorso condiviso tra mondo accademico, istituzioni e società civile.
“Senza contare” vuole aprire un dibattito pubblico, istituzionale e culturale sulla necessità di garantire alle donne una condizione fondamentale: l’autonomia economica, presupposto essenziale per scegliere, vivere ed essere libere.
L’evento rilascia crediti formativi per i seguenti ordini:
Ordine degli Avvocati di Bari;
Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Bari;
Ordine dei Giornalisti di Bari.
Dopo i saluti istituzionali, interverranno:
Anna Losurdo (Foro di Bari) su lavoro, famiglie e diseguaglianze;
Annamaria Fiore (ARTI – Agenzia regionale per la Tecnologia e Innovazione della Regione Puglia) su donne, lavoro e controllo economico nel sistema produttivo pugliese;
Vito Peragine (Pro-Rettore UniBa) sui divari economici di genere e gli effetti sull’economia;
Mimmo Mazza (Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno) sul ruolo dei media nella narrazione della violenza economica.
Il confronto si concluderà con gli interventi finali di Regione Puglia: Annalisa Bellino (dirigente Sezione Politiche di Genere), Valentina Romano (direttrice Dipartimento Welfare), Gianna Elisa Berlingerio (direttora Dipartimento Sviluppo Economico).
Per informazioni e iscrizioni: https://forms.gle/xzwDfktTuBZmVPvf9
I Comitati Unici di Garanzia della Puglia organizzano il 28 novembre 2025 un appuntamento dedicato ad interventi e testimonianze dal territorio.
Si terrà dalle ore 10.00 alle ore 14.00, in coordinamento dalla sede di Regione Puglia (Via Gentile, 52 – Bari – SALA B) e in collegamento da Provincia di Foggia – Sala Consiliare, Provincia di Lecce – P.zza XX settembre e Ospedale Dimiccoli – Barletta.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
Il programma completo dell’evento:
Ore 10.30 – Flash mob (sedi, in esterno)
“Quel silenzio che fa rumore”
Ore 11.00 – Interventi
La violenza di genere in Puglia: dati e natura
Massimo Bianco – Dirigente Sezione Statistica Regione Puglia
Politiche e azioni regionali di contrasto alla violenza sulle donne,
Valentina Romano – Direttrice Dipartimento Welfare Regione Puglia
Testimonianza (a cura del CUG ARIF Puglia)
Non confondere l’amore con l’abuso: i campanelli d’allarme da non sottovalutare
Roberta Laccetti e Daniela Catudella – Ass.ne Impegno donna (a cura dei CUG Prov. FG e UniFG)
Il Percorso Rosa in Ospedale
Paolo Colavero – Psicologia Ospedaliera P.O. Fazzi (a cura dei CUG ASL LE e Prov. LE)
Il percorso di assistenza e collaborazione con i CAV del territorio
Ivana Favia – Pronto Soccorso Barletta (a cura del CUG ASL BAT)
L’applicazione del codice rosso
Rita Marasco – Vice ispettore divisione anticrimine – Questura di Foggia (a cura dei CUG Prov. FG e Comune di FG)
La tutela delle donne vittime di violenza nel rapporto di lavoro
Carla Spinelli – Presidente CUG UniBA
Violenza di genere: azioni di contrasto
Irene Strazzeri – Presidente CUG Unisalento
“Progetto Rifugi e la Specola delle stelle”
Gabriella Berardi – Direttrice Biblioteca La Magna Capitana (a cura del CUG Prov. FG)
” Associazione Vìola Dauna, abbatti il muro del silenzio sulla violenza domestica di donne e bambini insieme al tuo medico”
Associazione Vìola Dauna (a cura del CUG UniFG)
Il ruolo dell’Università per la promozione della cultura del rispetto e della parità
Luciana Cicerone, Valentina Guiderdone, Serena De Siati – CUG PoliBA
Conclusioni affidate a
Lella Ruccia – Consigliera Regionale di Parità
Introduzione e moderazione di
Morena Ragone – Presidente CUG Regione Puglia.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
L’obiettivo è sensibilizzare contro la violenza di genere attraverso un’iniziativa regionale unitaria, con un flashmob dedicato ai numeri della violenza e una mobilitazione collettiva per dare voce a chi ha vissuto percorsi di dolore, coraggio e rinascita.
L’evento sottolinea il ruolo dei CUG nella prevenzione delle discriminazioni all’interno delle amministrazioni pubbliche.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, la Regione Puglia ha promosso una serie di appuntamenti dedicati alla sensibilizzazione e al contrasto delle discriminazioni di genere.
Un programma di eventi che coinvolge istituzioni, mondo accademico e realtà territoriali, con l’obiettivo di rafforzare la cultura del rispetto e dell’autonomia femminile.
A seguire le iniziative promosse dalla Regione Puglia.
Nell’ambito della campagna “GeneriAmo”, realizzata con Puglia Culture e avviata l’8 marzo 2025, il 25 novembre, il Teatro Curci di Barletta ospiterà lo spettacolo “scAlzati” della compagnia teatrale ANIMALENTA, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, alla presenza del CAV “Osservatorio Giulia e Rossella”.
Destinato alle scuole superiori, scAlzati propone un percorso immersivo in sei storie, sei donne e sei stanze simboliche, attraversate da due attrici che entrano ed escono dai personaggi con ironia, sarcasmo e intensità.
Le scarpe, filo conduttore dello spettacolo, diventano metafora dei ruoli imposti, delle identità vissute, delle vite interrotte e delle resistenze quotidiane.
Le figure femminili che abitano la scena – donne ferite, giudicate, ingabbiate, ma anche astute, resilienti, capaci di rialzarsi – offrono al pubblico un’esperienza emotiva e collettiva che invita a riflettere sul sottile confine tra possesso e amore, sul significato profondo della paura e sul coraggio necessario per rialzare chi è caduto.
La relazione diretta con il pubblico è parte integrante della drammaturgia: lo spettacolo chiede di alzarsi, spostarsi, esserci, farsi domande.
Un invito a prendere posizione contro ogni forma di violenza e a riconoscere la forza delle azioni che le donne mettono in campo quando scelgono di rialzarsi e di essere felici.
Nella stessa giornata sarà valorizzato anche il videoclip “Mangia la Mela”, realizzato da Erica Mou e Carolina Bubbico su iniziativa del Dipartimento Welfare e Puglia Culture.
Un brano che usa il linguaggio della musica per parlare di libertà, consapevolezza e superamento degli stereotipi di genere.
Radio pugliesi coinvolte nella campagna diffonderanno un estratto del brano durante la programmazione del 25 novembre e nei giorni successivi, con approfondimenti e interviste ai rappresentanti istituzionali.
Carolina Bubbico presenterà inoltre “Mangia la Mela” ai microfoni di Women in Music, nell’ambito del Billboard Italia Women in Music 2025, offrendo uno sguardo sul processo creativo e sul messaggio di empowerment che il brano intende trasmettere.
“Mangia la Mela” rientra nell’iniziativa regionale “Empowerment femminile attraverso la musica, l’arte e la sensibilizzazione”, un percorso articolato promosso dal Dipartimento Welfare e realizzato da Puglia Culture, che comprende:
la campagna “GeneriAmo”;
uno spot istituzionale con testimonial del mondo della cultura e dello sport;
un concorso artistico rivolto a studenti di licei artistici e istituti d’arte;
una mostra collettiva itinerante nei poli biblio-museali, nelle community library e negli hub di innovazione sociale della Puglia.
Gli studenti saranno invitati a interpretare il brano attraverso linguaggi visivi – fotografia, video, grafica, illustrazione – e le opere finaliste saranno protagoniste di laboratori con tutor di fama nazionale e di un’esposizione pubblica.
In programma a Bari il 26 novembre nella sala Ambrosi della Camera di Commercio dalle 9.30 alle 13.00, è organizzato da Regione Puglia-Dipartimenti Sviluppo Economico, Welfare e Sezione Politiche di Genere, La Gazzetta del Mezzogiorno tramite La Gazzetta delle Donne, Camera di Commercio di Bari e CIF.
L’obiettivo dell’incontro è affrontare il tema della violenza economica come forma spesso invisibile ma diffusa di controllo sulle donne, promuovendo consapevolezza pubblica e autonomia economica.
Durante l’incontro viene presentato il Manifesto “Senza Contare”, con cinque impegni rivolti a istituzioni e società civile, ovvero:
il riconoscimento della violenza economica;
l’importanza dell’autonomia economica come fondamento della libertà personale;
l’educazione finanziaria come strumento di tutela;
la consapevolezza e il controllo dei propri mezzi economici;
la diffusione di dati e storie per alimentare consapevolezza pubblica.
Il Manifesto diventerà la base per un percorso condiviso tra mondo accademico, istituzioni e società civile.
“Senza contare” vuole aprire un dibattito pubblico, istituzionale e culturale sulla necessità di garantire alle donne una condizione fondamentale: l’autonomia economica, presupposto essenziale per scegliere, vivere ed essere libere.
L’evento rilascia crediti formativi per i seguenti ordini:
Ordine degli Avvocati di Bari;
Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Bari;
Ordine dei Giornalisti di Bari.
Dopo i saluti istituzionali, interverranno:
Anna Losurdo (Foro di Bari) su lavoro, famiglie e diseguaglianze;
Annamaria Fiore (ARTI – Agenzia regionale per la Tecnologia e Innovazione della Regione Puglia) su donne, lavoro e controllo economico nel sistema produttivo pugliese;
Vito Peragine (Pro-Rettore UniBa) sui divari economici di genere e gli effetti sull’economia;
Mimmo Mazza (Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno) sul ruolo dei media nella narrazione della violenza economica.
Il confronto si concluderà con gli interventi finali di Regione Puglia: Annalisa Bellino (dirigente Sezione Politiche di Genere), Valentina Romano (direttrice Dipartimento Welfare), Gianna Elisa Berlingerio (direttora Dipartimento Sviluppo Economico).
Per informazioni e iscrizioni: https://forms.gle/xzwDfktTuBZmVPvf9
I Comitati Unici di Garanzia della Puglia organizzano il 28 novembre 2025 un appuntamento dedicato ad interventi e testimonianze dal territorio.
Si terrà dalle ore 10.00 alle ore 14.00, in coordinamento dalla sede di Regione Puglia (Via Gentile, 52 – Bari – SALA B) e in collegamento da Provincia di Foggia – Sala Consiliare, Provincia di Lecce – P.zza XX settembre e Ospedale Dimiccoli – Barletta.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
Il programma completo dell’evento:
Ore 10.30 – Flash mob (sedi, in esterno)
“Quel silenzio che fa rumore”
Ore 11.00 – Interventi
La violenza di genere in Puglia: dati e natura
Massimo Bianco – Dirigente Sezione Statistica Regione Puglia
Politiche e azioni regionali di contrasto alla violenza sulle donne,
Valentina Romano – Direttrice Dipartimento Welfare Regione Puglia
Testimonianza (a cura del CUG ARIF Puglia)
Non confondere l’amore con l’abuso: i campanelli d’allarme da non sottovalutare
Roberta Laccetti e Daniela Catudella – Ass.ne Impegno donna (a cura dei CUG Prov. FG e UniFG)
Il Percorso Rosa in Ospedale
Paolo Colavero – Psicologia Ospedaliera P.O. Fazzi (a cura dei CUG ASL LE e Prov. LE)
Il percorso di assistenza e collaborazione con i CAV del territorio
Ivana Favia – Pronto Soccorso Barletta (a cura del CUG ASL BAT)
L’applicazione del codice rosso
Rita Marasco – Vice ispettore divisione anticrimine – Questura di Foggia (a cura dei CUG Prov. FG e Comune di FG)
La tutela delle donne vittime di violenza nel rapporto di lavoro
Carla Spinelli – Presidente CUG UniBA
Violenza di genere: azioni di contrasto
Irene Strazzeri – Presidente CUG Unisalento
“Progetto Rifugi e la Specola delle stelle”
Gabriella Berardi – Direttrice Biblioteca La Magna Capitana (a cura del CUG Prov. FG)
” Associazione Vìola Dauna, abbatti il muro del silenzio sulla violenza domestica di donne e bambini insieme al tuo medico”
Associazione Vìola Dauna (a cura del CUG UniFG)
Il ruolo dell’Università per la promozione della cultura del rispetto e della parità
Luciana Cicerone, Valentina Guiderdone, Serena De Siati – CUG PoliBA
Conclusioni affidate a
Lella Ruccia – Consigliera Regionale di Parità
Introduzione e moderazione di
Morena Ragone – Presidente CUG Regione Puglia.
Gli eventi sono organizzati da Regione Puglia e Rete dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) di numerosi enti pubblici, quali ASL Bari, UniBa, Politecnico di Bari, Comune di Bari, ARIF, ASL Lecce, Provincia e Comune di Lecce, Università del Salento, ASL BAT, Università e Provincia di Foggia.
L’obiettivo è sensibilizzare contro la violenza di genere attraverso un’iniziativa regionale unitaria, con un flashmob dedicato ai numeri della violenza e una mobilitazione collettiva per dare voce a chi ha vissuto percorsi di dolore, coraggio e rinascita.
L’evento sottolinea il ruolo dei CUG nella prevenzione delle discriminazioni all’interno delle amministrazioni pubbliche.
Regione Puglia celebra la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne: gli appuntamenti in programma
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