Prosegue l’impegno della Regione Puglia nella promozione dell’uguaglianza di genere economica e sociale.
La Puglia è l’unica regione del Sud Italia a partecipare ai lavori, giunti alla fase di consultazione pubblica, per la definizione della nuova prassi di riferimento per la Valutazione dell’Impatto di Genere delle misure legislative e dei programmi di investimento ex-ante ed ex-post all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.
Il documento UNI/PdR 180:2025 permette di integrare la prospettiva di genere nei processi decisionali della PA (gender mainstreaming) e fornisce requisiti e raccomandazioni per l’adozione di un insieme di Key Performance Indicators (KPI) in riferimento alle seguenti aree tematiche:
crescita occupazionale femminile in Italia;
aumento rapporti di lavoro femminili a tempo indeterminato;
eliminazione gap salariale tra uomo e donna per un lavoro di pari valore;
crescita affidamenti ad imprese femminili;
premialità nelle gare di appalto a fronte del possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022.
La Regione Puglia, già dal 2022, ha introdotto il processo di valutazione degli interventi regionali in prospettiva di genere approdando, dopo un biennio di sperimentazione, all’approvazione di indirizzi metodologico-operativi per l’applicazione strutturale della valutazione di impatto di genere (DGR del 26/09/2024 n. 1295).
L’esperienza pugliese sul tema, sarà presentata dalla Dott.ssa Annalisa Bellino, Dirigente della Sezione per l’Attuazione delle Politiche di Genere – Gabinetto del Presidente, nel corso del convegno “Genere e Budgeting – Un approccio strategico per la programmazione economica pubblica” che si terrà il 22 ottobre 2025, presso il Senato della Repubblica.
L’evento rappresenta un’utile occasione di confronto di buone pratiche confermando l’approccio innovativo e pionieristico della nostra regione in relazione alle questioni della parità di genere.
https://www.regione.puglia.it/
REGIONE PUGLIA: GENERE E BUDGETING
Prosegue l’impegno della Regione Puglia nella promozione dell’uguaglianza di genere economica e sociale.
La Puglia è l’unica regione del Sud Italia a partecipare ai lavori, giunti alla fase di consultazione pubblica, per la definizione della nuova prassi di riferimento per la Valutazione dell’Impatto di Genere delle misure legislative e dei programmi di investimento ex-ante ed ex-post all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.
Il documento UNI/PdR 180:2025 permette di integrare la prospettiva di genere nei processi decisionali della PA (gender mainstreaming) e fornisce requisiti e raccomandazioni per l’adozione di un insieme di Key Performance Indicators (KPI) in riferimento alle seguenti aree tematiche:
crescita occupazionale femminile in Italia;
aumento rapporti di lavoro femminili a tempo indeterminato;
eliminazione gap salariale tra uomo e donna per un lavoro di pari valore;
crescita affidamenti ad imprese femminili;
premialità nelle gare di appalto a fronte del possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022.
La Regione Puglia, già dal 2022, ha introdotto il processo di valutazione degli interventi regionali in prospettiva di genere approdando, dopo un biennio di sperimentazione, all’approvazione di indirizzi metodologico-operativi per l’applicazione strutturale della valutazione di impatto di genere (DGR del 26/09/2024 n. 1295).
L’esperienza pugliese sul tema, sarà presentata dalla Dott.ssa Annalisa Bellino, Dirigente della Sezione per l’Attuazione delle Politiche di Genere – Gabinetto del Presidente, nel corso del convegno “Genere e Budgeting – Un approccio strategico per la programmazione economica pubblica” che si terrà il 22 ottobre 2025, presso il Senato della Repubblica.
L’evento rappresenta un’utile occasione di confronto di buone pratiche confermando l’approccio innovativo e pionieristico della nostra regione in relazione alle questioni della parità di genere.
Prosegue l’impegno della Regione Puglia nella promozione dell’uguaglianza di genere economica e sociale.
La Puglia è l’unica regione del Sud Italia a partecipare ai lavori, giunti alla fase di consultazione pubblica, per la definizione della nuova prassi di riferimento per la Valutazione dell’Impatto di Genere delle misure legislative e dei programmi di investimento ex-ante ed ex-post all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.
Il documento UNI/PdR 180:2025 permette di integrare la prospettiva di genere nei processi decisionali della PA (gender mainstreaming) e fornisce requisiti e raccomandazioni per l’adozione di un insieme di Key Performance Indicators (KPI) in riferimento alle seguenti aree tematiche:
crescita occupazionale femminile in Italia;
aumento rapporti di lavoro femminili a tempo indeterminato;
eliminazione gap salariale tra uomo e donna per un lavoro di pari valore;
crescita affidamenti ad imprese femminili;
premialità nelle gare di appalto a fronte del possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022.
La Regione Puglia, già dal 2022, ha introdotto il processo di valutazione degli interventi regionali in prospettiva di genere approdando, dopo un biennio di sperimentazione, all’approvazione di indirizzi metodologico-operativi per l’applicazione strutturale della valutazione di impatto di genere (DGR del 26/09/2024 n. 1295).
L’esperienza pugliese sul tema, sarà presentata dalla Dott.ssa Annalisa Bellino, Dirigente della Sezione per l’Attuazione delle Politiche di Genere – Gabinetto del Presidente, nel corso del convegno “Genere e Budgeting – Un approccio strategico per la programmazione economica pubblica” che si terrà il 22 ottobre 2025, presso il Senato della Repubblica.
L’evento rappresenta un’utile occasione di confronto di buone pratiche confermando l’approccio innovativo e pionieristico della nostra regione in relazione alle questioni della parità di genere.
Prosegue l’impegno della Regione Puglia nella promozione dell’uguaglianza di genere economica e sociale.
La Puglia è l’unica regione del Sud Italia a partecipare ai lavori, giunti alla fase di consultazione pubblica, per la definizione della nuova prassi di riferimento per la Valutazione dell’Impatto di Genere delle misure legislative e dei programmi di investimento ex-ante ed ex-post all’interno delle Pubbliche Amministrazioni.
Il documento UNI/PdR 180:2025 permette di integrare la prospettiva di genere nei processi decisionali della PA (gender mainstreaming) e fornisce requisiti e raccomandazioni per l’adozione di un insieme di Key Performance Indicators (KPI) in riferimento alle seguenti aree tematiche:
crescita occupazionale femminile in Italia;
aumento rapporti di lavoro femminili a tempo indeterminato;
eliminazione gap salariale tra uomo e donna per un lavoro di pari valore;
crescita affidamenti ad imprese femminili;
premialità nelle gare di appalto a fronte del possesso della certificazione UNI/PdR 125:2022.
La Regione Puglia, già dal 2022, ha introdotto il processo di valutazione degli interventi regionali in prospettiva di genere approdando, dopo un biennio di sperimentazione, all’approvazione di indirizzi metodologico-operativi per l’applicazione strutturale della valutazione di impatto di genere (DGR del 26/09/2024 n. 1295).
L’esperienza pugliese sul tema, sarà presentata dalla Dott.ssa Annalisa Bellino, Dirigente della Sezione per l’Attuazione delle Politiche di Genere – Gabinetto del Presidente, nel corso del convegno “Genere e Budgeting – Un approccio strategico per la programmazione economica pubblica” che si terrà il 22 ottobre 2025, presso il Senato della Repubblica.
L’evento rappresenta un’utile occasione di confronto di buone pratiche confermando l’approccio innovativo e pionieristico della nostra regione in relazione alle questioni della parità di genere.
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