Acquedotto Pugliese è tra le aziende italiane insignite dellaPergamena Green nell’ambito della prima edizione nazionale del Premio Industria Felix ESG – L’Italia sostenibile che compete, svoltasi nella prestigiosa cornice dell’Aula Giulio Cesare del Palazzo Senatorio in Campidoglio, a Roma.
Promosso da Industria Felix Magazine, in collaborazione con Cerved Rating Agency, il riconoscimento viene attribuito alle imprese che si distinguono peraffidabilità finanziaria e performance sostenibili, sulla base di un’inchiesta giornalistica e di dati oggettivi certificati.
Acquedotto Pugliese è stata selezionata tra le realtà più virtuose del panorama nazionale per il suo impegno concreto nella transizione ecologica, nella governance responsabile e nell’innovazione sociale. Un risultato che conferma lavisione strategica dell’azienda, orientata alla creazione di valore condiviso e alla costruzione di un modello industriale etico, solido e proiettato nel futuro.
Un traguardo che acquista un significato particolare, se si considera che l’inchiesta diIndustria Felix Magazine rivela che in Italia solo lo 0,6% delle imprese – circa 6 su 1.000 – ha redatto un Report di Sostenibilità ESG. Report che Acquedotto Pugliese redige, in maniera volontaria, già dal 2017, unito successivamente al Report Integrato, che comprende dati economici, ambientali e sociali in un’unica visione strategica.
“Essere premiati in un contesto così prestigioso – dichiara Domenico Laforgia, presidente di Acquedotto Pugliese – è motivo di grande orgoglio e testimonia il nostro impegno quotidiano per una gestione sostenibile delle risorse idriche, per l’innovazione tecnologica e per il benessere delle comunità che serviamo. Questo riconoscimento rafforza la nostra determinazione a contribuire attivamente a uno sviluppo del territorio più giusto, resiliente e responsabile al servizio delle reali esigenze dei cittadini”.
Sostenibilità, al centro della strategia di Acquedotto Pugliese
Acquedotto Pugliese ha sviluppato una profonda consapevolezza di quanto sia necessario tutelare e valorizzare un bene così essenziale come l’acqua, puntando su una gestione sostenibile che si fonda soprattutto su un’idea di circolarità della risorsa, il cui ciclo vitale deve comprendere in maniera sempre più estesa il riuso in agricoltura.
La lotta agli sprechi
Per il risanamento e l’ammodernamento della rete l’azienda ha previsto un investimento pari a quasi 2 miliardi di euro. Dal 2009 ad oggi AQP ha recuperato un volume di 117 milioni di metri cubi di acqua all’anno, pari a circa la quantità attualmente presente negli invasi del Sinni, Pertusillo e Fortore.
Il riuso in agricoltura delle acque affinate
Attualmente 8 impianti di depurazione gestiti da Acquedotto Pugliese, dal potenziale complessivo di circa 15 milioni di metri cubi, forniscono acqua affinata per usi irrigui: Acquaviva delle Fonti, Castellana Grotte, Corsano, Fasano-Forcatelle, Gallipoli, Ostuni, San Pancrazio Salentino e San Severo. Altri 39 depuratori sono già oggi dotati di impianto di affinamento e trattano un volume di circa 55,5 milioni di m3/anno di risorsa.
Acquedotto Pugliese ha inoltre in corso o in fase di pianificazione interventi che entro il 2028 consentiranno ad altri 29 impianti di depurazione di fornire acqua affinata, per un potenziale di ulteriori 61,5 milioni di m3/anno.
In totale gli impianti gestiti da Acquedotto Pugliese che oggi forniscono acqua per il riuso, quelli già predisposti per farlo e quelli che saranno realizzati entro il 2028 sono 76 sui 185 complessivi, per un volume d’acqua affinata di circa 131 milioni di m3/anno sui 250 mln complessivamente trattati.
L’innovazione tecnologica
Acquedotto Pugliese dispone di una Control Room all’avanguardia, un centro tecnologico di 200 metri quadrati, cuore operativo dell’azienda.
Grazie a strumenti avanzati, sviluppa analisi predittive per ottimizzare le manutenzioni e traccia l’intero ciclo delle segnalazioni dei clienti, migliorando i tempi di intervento. Inoltre, supporta la riduzione delle perdite idriche e consente decisioni strategiche basate su dati.
Elemento centrale del progetto è lo Smart Water Management, un sistema digitale che utilizza un modello predittivo per simulare interventi e prevedere i loro effetti sulla rete idrica. Questo strumento permette sempre più di controllare da remoto la rete, riducendo i tempi di intervento e integrando tecnologie di intelligenza artificiale.
Nel 2025 AQP ha raccolto i principali progetti innovativi nel primo Report Innovazione e Attività internazionali.
L’impegno in ambito sociale
In Acquedotto Pugliese l’inclusione non è solo un principio, ma un modo di essere impresa pubblica. Significa riconoscere il valore di ogni persona, creare ambienti di lavoro accoglienti e promuovere una cultura aziendale che rispetta le differenze come fonte di innovazione e crescita collettiva.
Dalla parità di genere alle pari opportunità di carriera, dalla valorizzazione delle competenze di tutte e di tutti alla flessibilità organizzativa, dalle misure di conciliazione vita-lavoro al percorso che ha portato alla certificazione sulla parità di genere UNI/PdR 125:2022, sono alcuni esempi di un approccio che mette al centro le persone.
Ma l’inclusione per AQP è anche capacità di accogliere le diversità. Per questo, l’azienda ha avviato azioni concrete per favorire l’inserimento e la piena partecipazione delle persone con disabilità, migliorando l’accessibilità fisica delle sedi e quella digitale dei propri strumenti, in linea con gli standard internazionali.
Essere inclusivi significa anche educare e sensibilizzare. AQP promuove momenti di confronto e formazione interna sul linguaggio, sui bias inconsci e sulla leadership inclusiva, perché un’azienda è davvero forte solo quando tutti si sentono parte della stessa missione.
Lo stesso principio guida il dialogo con le nuove generazioni. Attraverso la Water Academy e progetti come Flexa la goccia, Acquedotto Pugliese investe nella crescita dei giovani, nella diffusione di competenze e nella costruzione di una consapevolezza comune attorno al valore dell’acqua e della sostenibilità.
Infine, l’inclusione per AQP si traduce in prossimità con i territori: collaborazioni con scuole, università e associazioni locali, attività di educazione ambientale, sostegno a iniziative sociali e culturali che rafforzano la coesione e il senso di comunità.
La Pergamena Green per la sostenibilità ad Acquedotto Pugliese
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