La Dia di Trapani ha sequestrato beni per 25 milioni a Giuseppe Ruggirello, 81enne di Trapani che muoveva affari e imprese tra la Sicilia e la Puglia. L’uomo era già stato individuato in altre due indagini antimafia nel ’99 e nel 2001.
Gli inquirenti hanno scoperto la vicinanza di Ruggirello al clan mafioso di Cosa Nostra: grazie all’aiuto di un componente del Cda della banca di Alberobello sarebbe riuscito a costruire un residence in un appezzamento di terra sequestrato a Cosa Nostra.
Sotto sigilli sono finiti quattro compendi aziendali per un totale di 90 immobili, tre appartamenti per civile abitazione, esercizi commerciali e depositi, autovetture, depositi bancari ed un lussuoso natante da diporto.
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